La misura sostiene i processi di capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese, costituite in forma societaria. Previsto un contributo maggiorato a fronte di investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali
giovedì 19 settembre 2024
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Redazione Build News
fonte Shutterstock
Dal 1º ottobre prossimo le piccole e medie imprese che investono in beni strumentali potranno presentare le domande per i contributi riguardanti la “Nuova Sabatini Capitalizzazione“, che ha una dotazione finanziaria di 80 milioni di euro.
Lo scorso 20 aprile è entrato in vigore il decreto interministeriale firmato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e dal ministro dell’Economia e delle Finanze, recante il Regolamento dell’intervento.
I termini e le modalità di presentazione delle domande
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la circolare direttoriale 22 luglio 2024, n. 1115, ha stabilito i termini e le modalità di presentazione delle domande per l’accesso e l’erogazione dei contributi.
La misura
La misura, che ha l’obiettivo di sostenere i processi di capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese, costituite in forma societaria, prevede la concessione di un contributo maggiorato a fronte di investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.
Ammontare delle agevolazioni rapportato agli interessi
L’ammontare delle agevolazioni è rapportato agli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo del 5% per le micro e piccole imprese e del 3,575%, per le medie imprese.
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