Quest’anno tutte le risorse naturali che il pianeta mette a disposizione per l’uso umano in un anno saranno esaurite entro il 1° agosto, secondo i calcoli effettuati dal Global Footprint Network (GFN) per il 2024. Tuttavia, senza le attività di riciclo ed economia circolare di Interzero, il gruppo europeo leader nei servizi di economia circolare, l’Earth Overshoot Day sarebbe stato raggiunto ancora prima. Insieme ai suoi circa 50.000 clienti Interzero è riuscita ancora una volta a posticipare l’Earth Overshoot Day globale di oltre sette minuti.
“Vogliamo lavorare con i nostri clienti per avere un impatto reale” dice il Presidente e proprietario di Interzero, Dr. Axel Schweitzer. “Con il nostro obiettivo puntato sulla nostra visione di un mondo senza rifiuti – in cui le risorse disponibili sono utilizzate in modo sostenibile e responsabile – cerchiamo costantemente nuovi modi per ritardare sempre più l’Earth Overshoot Day. I nostri sforzi producono successi tangibili.”
“Anche in Italia – aggiunge Mario Bagna, AD Interzero Italy – siamo orgogliosi di poter contribuire al posticipo dell’Earth Overshoot Day grazie alle nostre soluzioni e alla collaborazione con i nostri partner. Ogni minuto guadagnato rappresenta un passo significativo verso un futuro sostenibile. Stiamo lavorando attivamente con le imprese italiane per migliorare la gestione dei rifiuti e incrementare i processi di riciclo dei materiali, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo una cultura della sostenibilità”.
Lo spostamento dell’Earth Overshoot Day può essere realizzato solo insieme. Sia le aziende che i consumatori devono interiorizzare l’uso sostenibile dei prodotti e degli imballaggi lungo l’intera catena del valore. A partire dalla progettazione del prodotto – in termini di durata, riparabilità e riciclabilità – fino al riuso e al riciclaggio. È necessario stabilire un quadro generale, oltre a incentivi.
Interzero lavora con i suoi clienti per aiutare a conservare le risorse naturali. Il marchio outdoor VAUDE ha sviluppato la prima borsa per bici realizzata al 100% con rifiuti di imballaggi di plastica riciclata. Le plastiche riciclate utilizzate qui provengono da Interzero che sta collaborando anche con ALDI in un continuo processo di miglioramento degli imballaggi dei prodotti a marchio proprio, mentre il fornitore di energia EnBW si affida al know-how del fornitore di servizi circolari nella rigenerazione IT.
Il Global Footprint Network basa i suoi calcoli su uno strumento di contabilità delle risorse chiamato “Impronta Ecologica”. Utilizzando questo indicatore, l’organizzazione no-profit confronta la domanda attuale di risorse della popolazione globale (o di un paese) con la capacità della Terra di rigenerarsi biologicamente. I dati di base validi per il contributo di Interzero alla conservazione delle risorse sono forniti, tra gli altri, dallo studio “resources SAVED by Recycling” condotto dall’Istituto Fraunhofer per la Sicurezza Ambientale e la Tecnologia Energetica UMSICHT.
Una volta all’anno, Interzero incarica gli scienziati di determinare i volumi di gas serra e le risorse risparmiate grazie al riciclo di materiali.
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