per la riapertura della linea se ne parlerà nel 2025 #finsubitoagevolazioni

Eav tramite una nota aggiorna sullo stato dell’arte delle attività in corso sulla linea Benevento – Cancello, interessata da lavori, già appaltati, per circa 171 milioni. Sei i cantieri finanziati, a partire dal restyling della stazione di Benevento Appia da 5 milioni di euro, per i quali risultano completati gli uffici al piano terra, sovrappasso e banchine, l’opera di street art (Padre Pio) sulla facciata laterale della stazione, offerta dall’appaltatore, e il sovrappasso di stazione. Attualmente sono in corso le opere di allestimento.

Per quanto riguarda il nuovo piano del ferro e trazione elettrica della Benevento Appia, opera da 4 milioni, è stato completato l’armamento e la linea aerea sarà ultimata entro il 30 settembre. E’ stata realizzata una configurazione più funzionale dei binari di corsa con la realizzazione di una banchina centrale accessibile attraverso un nuovo sovrappasso pedonale che costituirà un vero e proprio edificio ponte consentendo il contemporaneo instradamento dei treni nelle due direzioni di marcia.  

Quanto all’ammodernamento dell’intera linea (armamento e opere civili), la gara è stata aggiudicata e contrattualizzata, con verbale di consegna attività stipulato con progettazione in corso. Finanziamento di circa € 90.000.000 a valere sul Piano Nazionale Ripresa e Resilienza di cui al DM 439/2021 con termine ultimativo dei lavori al 30 giugno 2026. Prevede il completo rinnovo dell’armamento e una serie di sistemazioni idrogeologiche delle tratte per le quali esiste concreto rischio frana con opere di difesa del tracciato e opere di regimentazione delle acque.

Per la messa in sicurezza delle gallerie, gara aggiudicata e contrattualizzata. Verbale consegna attività stipulato con progettazione in corso. Finanziamento di circa € 20.000.000 a valere sul Piano complementare al PNRR di cui al DM 463/2021 con termine ultimativo dei lavori al 30 giugno 2026. E poi, soppressione passaggio a livello Monte Pino: lavori ferroviari da un milione di euro ultimati, a meno di uno spostamento palo Enel. Rotatoria sulla SS 7, svincolo SP 150 direzione Castelpoto, ultimata, comprensiva di illuminazione e manto stradale.

Infine per l’attrezzaggio del nuovo sistema di segnalamento SCMT, finanziamento da 56 milioni, sulla tratta interrotta da marzo 2020, lavori ultimati da Eav con prove in corso. Sono intervenuti una serie di problemi per l’interfaccia tra i sistemi EAV e RFI nelle località di confine; nella stazione di Cancello, è stata definita solo a giugno 2024 l’interfaccia tra il nuovo ACCM di EAV e l’ACC di Cancello RFI, anche esso in fase di modifica per la Napoli – Bari Alta Velocità. 

La procedura di autorizzazione di messa in servizio da parte di ANSFISA (invio dei Safety Case) sarà possibile solo in uno con le modifiche RFI che, ad oggi, sono previste a febbraio 2025 da cui partono i tempi di ANSFISA per consentire la riapertura della linea. A Benevento, invece, RFI sta valutando una diversa dislocazione dei propri impianti di segnalamento; pertanto, la linea riaprirà avendo come capolinea Benevento Appia. Immediatamente dopo l’attivazione, sarà stipulato un accordo di interfaccia per poter istradare (con diversa tecnologia) i treni EAV fino a Benevento FS. 

Si evidenzia, inoltre, “la unicità delle lavorazioni (con i conseguenti perditempo) in quanto sarà immesso in esercizio il primo apparato in ITALIA (compreso le linee RFI) di un ACCM su piattaforma WSPHS+ (Wayside Standard Platform Hot Standby+) con l’impiego di enti di 3a generazione; è stato già realizzato il Posto Centrale Multistazione (PCM) ubicato nel fabbricato di Benevento Appia che gestirà tutti i Posti Periferici di Stazione (PPM) ed i Posti Tecnologici di entrambe le linee BN-Cancello e Piedimonte-Santa Maria Capua Vetere”. 

Si evidenzia, altresì, che il ritardo è stato anche dovuto, come in tutti i cantieri d’Italia, ai ben noti eventi del covid e dell’aumento prezzi con la conseguenziale difficoltà di approvvigionamento dei materiali, e da ultimo da problemi di interfaccia con RFI. La riapertura della linea non dipende quindi soltanto da Eav che ha terminato la parte di sua competenza” specifica l’azienda.

“Il coacervo dei citati corposi investimenti restituirà all’utenza una infrastruttura completamente rinnovata ed adeguata ai più moderni standard di sicurezza RFI. Ciò potrà consentire anche il ritorno al passaggio sulla infrastruttura regionale di convogli di Trenitalia. A ottobre, Eav organizzerà una visita guidata ai cantieri per illustrare i lavori svolti. In tale mese, infatti, sarà ripristinata l’officina materiale rotabile a Benevento”.