’Nessuno torna a casa uguale a prima di partire’. Sono le parole dell’inno dell’associazione ’Treni Bianchi’, e sintetizza in modo efficace l’esperienza dell’Unitalsi, l’associazione ecclesiale con una storia più che centenaria, che si ispira all’esperienza del pellegrinaggio a Lourdes e che lo applica, nella quotidianità, verso le esigenze dei malati, dei disabili e di chi ha un passo più lento.
Come ogni anno, da ogni regione d’Italia partono i pellegrinaggi Unitalsi diretti a Lourdes, con treno, aereo, autobus. “Anche l’Emilia Romagna è pronta a vivere il proprio pellegrinaggio dal prossimo 27 al 30 agosto – esordisce Morena Mesini, presidente del Unitalsi di Bologna –.
Sarà una esperienza di fede collettiva e di intimità personale, dove ciascuno vivrà la propria dimensione accompagnandola e condividendola con quella degli altri –, continua– È questo che rende ogni pellegrinaggio uguale e, al tempo stesso, diverso”.
Il prossimo, organizzato della Sezione regionale, sarà intimamente connesso al tema della pace. “Portiamo a Lourdes l’accorato appello di Papa Francesco –, ha precisato Mesini – la pace è una priorità che si costruisce con il contributo di ciascuno di noi, iniziando nelle nostre famiglie, tra i condomini, nelle parrocchie e nelle città. È uno ’stile di vita’ che deve appartenere a ciascuno di noi, cercando di arginare l’egoismo. L’Unitalsi porta a Lourdes il suo canto di pace”.
A Lourdes si svolgerà ’Maria armonia e danza del creato’, il concerto diretto dalla soprano Paola Tognetti, presidente di Unitalsi Reggio Emilia.
Le coreografie saranno dirette da Mirka Albertini, volontaria e insegnante della scuola Grimaldi e dalla scuola ’Incontrall’arte’ di Argenta diretta dall’ insegnante Elena Carnili. . “Siamo certi che questo evento rappresenterà una preghiera collettiva impreziosita dalla sapienza artistica di quanti hanno offerto la propria
disponibilità, per rendere speciale questo nuovo incontro con Maria”. L’auspicio della presidente bolognese dell’associazione è quello di poter condividere questo pellegrinaggio con un numero sempre più ampio di partecipanti: “Il nostro desiderio è quello di portare a Lourdes il più ampio numero di ammalati, volontari e pellegrini. Troveremo insieme la soluzione migliore per rendere accessibile a tutti questa esperienza di fede e di fraternità”.
Le adesioni presso la sede di via Mazzoni 6/4, il martedì e il giovedì dalle 15,30 alle 18,30. Info: allo 051 335301.
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