Camera di commercio. Imprese alluvionate, altri fondi per 1,3 milioni #finsubitoagevolazioni

Oltre 1,3 milioni di euro per le imprese alluvionate: la Camera di Commercio della Romagna prosegue nelle attività a sostegno delle aziende del territorio. Nel 2023, con il bando ‘Resistere’ sono stati liquidati contributi a fondo perduto per 1,2 milioni alle 496 aziende in possesso dei requisiti, a cui si sono aggiunti 800mila euro erogati alle imprese agricole che hanno stipulato un contratto di finanziamento garantito da Agrifidi uno Emilia-Romagna.

Per il 2024, l’ente ha approvato due nuove misure per contributi a fondo perduto, grazie al fondo di oltre 1 milione 331mila euro proveniente dalla ripartizione delle erogazioni liberali raccolte dalla Regione. “Questi due nuovi interventi sono il frutto di un lavoro di confronto e integrazione di strumenti diversi di erogazione dei contributi – commenta il presidente Carlo Battistini –, e ciò consente di raggiungere il maggior numero di imprese in modo mirato, per fornire una risposta efficace e in tempi rapidi alle richieste di sostegno per il riavvio delle attività dopo le alluvioni”.

Una misura riguarda il rifinanziamento per oltre 331mila euro del precedente intervento finanziario per 800mila euro riservato alle imprese agricole situate nei territori colpiti. L’intervento continuerà a essere riservato per due tipi di prestiti: a breve e a medio lungo periodo. I primi prevedono un contributo pari al 5% dell’ammontare del finanziamento, fino a un massimo di 7mila euro; per gli altri contributo pari al 10% dell’ammontare del finanziamento, fino a un massimo di 20mila euro.

L’altra iniziativa riguarda l’attivazione del bando ‘Crescere 2024’, con lo stanziamento di 1 milione di euro destinato a tutte le aziende in grado di dimostrare di avere subito danni e impegnate a garantire la continuità d’impresa e il recupero della competitività. Il contributo massimo è di 5mila euro per le imprese che non hanno percepito il contributo nel 2023. Per tutti gli altri, l’erogazione si riduce a 2500 euro, ma non viene chiesta nuovamente la documentazione comprovante i danni, perché è condizionato ad azioni di continuità aziendale, di prosecuzione delle opere di ripristino delle unità coinvolte, di riavvio delle attività e adozione di programmi di crescita e consolidamento competitivo, da specificare in sede di domanda.

Questa misura è a fase unica e l’istruttoria si conclude con l’adozione di un unico provvedimento di concessione e di liquidazione del contributo. Le istanze potranno essere presentate alla Camera dalle ore 10 del 17 settembre fino alle ore 14 del 31 ottobre prossimo, in modalità telematica con il sistema webtelemaco di Infocamere. Il bando sarà pubblicato sul sito www.romagna.camcom.it.

Gianni Bonali