“Un grande lavoro di squadra” #finsubitoagevolazioni

Modena, 15 luglio 2024 – Emilia 5, il nuovo prototipo di automobile a energia solare sviluppato dall’Università di Bologna, Most e Onda Solare, è partito questa mattina dalla Dsv di Formigine verso il porto di La Spezia, dove si imbarcherà alla volta di Città del Capo. Qui, dal 13 al 20 settembre, parteciperà alla South Africa Solar Challenge, una tra le più prestigiose e difficili competizioni al mondo dedicate ai veicoli a energia solare. La realizzazione di Emilia 5 ha beneficiato del contributo dell’Istituto Ferrari di Maranello. “Il team Onda Solare – spiega Filippo Sala, ex coordinatore del corso laboratorio Prototipi a Emissione zero all’Iis Ferrari di Maranello – è composto da una cinquantina di persone tra ingegneri, docenti, pensionati e artigiani, e ormai da diverso tempo collabora con il Ferrari di Maranello. Da due anni a questa parte, due studenti della scuola hanno lavorato con grande dedizione al progetto, svolgendo l’attività di alternanza scuola-lavoro con Onda Solare e trascorrendo tanti sabati e domeniche in sede. Grazie alla generosità di Dsv, anche questi ragazzi potranno partecipare al viaggio in Sudafrica”. Durante la South Africa Solar Challenge, Onda Solare parteciperà con un team di oltre 20 persone, tra cui tre piloti: Ruggero Malossi, , Morena Falcone e lo studente Riccardo Zamagna. “Dal punto di vista tattico – illustra Zamagna – la South Africa Solar Challenge viene considerata la competizione per auto solari più complessa al mondo. Ciò è dovuto al fatto che, all’interno di un itinerario che collega Johannesburg a Città del Capo per un totale di circa 2.500 km, il percorso di alcune tappe sarà reso noto soltanto la sera prima di partire. Pianificare un itinerario per veicoli a energia solare non è semplice perché occorre tener conto di una serie di variabili: farlo a poche ore dalla partenza complica ulteriormente la definizione delle strategie di gara”. La competizione premierà il veicolo più efficiente. “La vittoria – prosegue Zamagna – è attribuita in base a un punteggio dato dal rapporto tra il numero di persone a bordo moltiplicato per il numero di chilometri percorsi, fratto i consumi energetici dovuti alle ricariche effettuate. Inoltre, una commissione composta da esperti ispezionerà la macchina per valutare comodità, visibilità e comfort”. L’arrivo di Emilia 5 a Città del Capo è previsto per il 30 agosto. Dopodiché incominceranno i test di statici e dinamici per valutare la corretta progettazione del veicolo. Infine, via alla gara. “Dal momento che partecipare a una competizione del genere è estremamente costoso – conclude Sala – siamo alla ricerca di sponsor”.