“L’allerta per la tenuta di livelli produttivi e occupazionali e’ massima. E’ per questo fondamentale spingere la richiesta al Governo per l’esonero del contributo addizionale per gli ammortizzatori sociali, attualmente a carico delle imprese, per le aziende dell’indotto Stellantis ricadenti nell’area di crisi complessa”. E’ quanto fanno sapere il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma e il presidente della sezione Industrie meccaniche, Stefania D’Adamo, all’indomani del tavolo in Regione Basilicata, a Potenza, sul tema Stellantis di Melfi. “Al di la’ dell’impegno che l’Europa e il Governo nazionale dovranno assicurare per il rilancio del settore automotive, proseguendo anche nell’ipotesi di un nuovo produttore in Italia, e’ fondamentale che anche la Regione faccia la propria parte. Vanno accelerati, quindi, i tempi per le autorizzazioni che consentano a Stellantis di realizzare di un impianto da fonti rinnovabili sullo stabilimento di San Nicola di Melfi, con importanti benefici, in termini di riduzione della bolletta energetica, di cui chiediamo possano beneficiare anche le imprese dell’indotto”. “Dopo l’importante aiuto che e’ stato offerto alle famiglie lucane in termini di riduzione dei costi energetici – aggiungono Somma e D’Adamo – non e’ piu’ rinviabile la messa in campo di strumenti che trasformino la dotazione energetica di cui la Basilicata puo’ contare – sia da fonti classiche che rinnovabili – in un vantaggio competitivo a favore delle imprese. Iniziamo da Melfi dove, evidentemente, c’e’ una conclamata emergenza, ma quella energetica e’ una leva che va azionata a sostegno di tutte le nostre imprese. Siamo in una fase decisiva per il futuro della Basilicata – ha concluso – che da una parte deve lavorare per rimuovere i radicati fattori di ritardo di sviluppo e, dall’altra, puntare alla massima valorizzazione delle proprie risorse”.
***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?
Clicca qui