23.08.24 – 07:30 – Raccontare la vivace trasformazione di Borgo Castello favorita dal Bando Borghi e la visione della via Rastello di domani che La Via del Borgo – il Cluster 1 nato nell’ambito del progetto “Mille anni di storia al centro dell’Europa: Borgo Castello crocevia di popoli e culture”, finanziamento PNRR – Next Generation EU PNRR M1C3
Mis. 2 Invest. 2.1 linea A – sta promuovendo attraverso molteplici iniziative di rigenerazione urbana. Come? Attraverso sei speciali vetrine che Confcommercio Gorizia, capofila del cluster La Via del Borgo, sta allestendo alla Bottega del Cappello e al locale situato al civico numero 2 di via delle Monache. Vetrine che saranno svelate sabato 24 agosto, a partire dalle 18, in occasione di un evento culturale ed enogastronomico – promosso e ospitato da Casa Krainer nella suggestiva ex Ferramenta al civico 43 di via Rastello – che porterà in Borgo Castello arte, musica, storie, sapori del territorio.
Confcommercio Gorizia programma così un’apertura straordinaria della bottega del Cappello, diventata grazie al Bando Borghi centrale operativa del cluster La Via del Borgo.
Un luogo dove scrivere un nuovo racconto per Borgo Castello e la città, anche grazie alla complicità di sei vetrine speciali a cui affidare un racconto: “C’era una volta… eh no! Ci sarà presto e un po’ già c’è, in via Rastello, una nuova vivace trasformazione”
Confcommercio Gorizia, e tre vetrine del locale situato al civico numero 2 di via delle Monache, attualmente inutilizzato. L’obiettivo è rendere omaggio a via Rastello e al processo di cambiamento e rigenerazione di cui è oggi protagonista. Lo staff di Confcommercio Gorizia, in collaborazione con la giovanissima creativa goriziana Teresa Trovato, proporrà un allestimento colorato che mette in comunicazione le vetrine di entrambi gli spazi attraverso piccoli elementi realizzati con vari materiali (come carta e cartone) e decorazioni direttamente create sulle vetrine con tempere e colori adatti al vetro.
Le vetrine della Bottega del Cappello erano già state allestite a tema in occasione
dell’inaugurazione di Borgo Cinema, cluster la cui sede si trova proprio di fronte alla bottega de La Vai del Borgo: un benvenuto ai propri “vicini” nell’occasione di una rigenerazione urbana promossa anche grazie alle competenze di visual merchandising del personale di presidio in via Rastello 52.
La via Rastello di domani – “L’obiettivo è raccontare una delle nostre visioni per la via Rastello di domani: spazi colora6 e pieni di vivacità e nuova ispirazione”, spiega Monica Paoletich, direttore di Confcommercio Gorizia. “Una visione che nel processo di rigenerazione innescato dal Bando Borghi trova già tangibile concretezza. Le sei vetrine dialogano attraverso la comparsa di elemen6 ricorren6, come una linea rossa che unisce le vetrine e simboleggia la “via” del cambiamento in a.o (“La Via del Borgo”, appunto) o parole che nel movimento seguono la stessa linea sinuosa della via. Ma indizi di questo cambiamento si possono riconoscere anche nelle vetrine del civico numero 2 di via delle Monache, dove tra negozi apparentemente più silenziosi compaiono già lanterne illuminate. Il Bando Borghi è un insieme di interven6 importan6 e di medio periodo: non tu.e le azioni sono immediatamente visibili, ma porteranno a una rigenerazione duratura di cui si vedono già i primi segni. La Via del Borgo – segnata dal Cluster di cui siamo capofila – e le nostre vetrine, vogliono trasmettere proprio questo”.
Profumi, musica, colori, luci e magia: via Rastello ha sempre molte voci, ma il 24 agosto
l’atmosfera sarà più speciale del solito.
[e.e.]
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