ecco gli investimenti capaci di guidare i miglioramenti nell’healthcare #finsubitoagevolazioni

Negli ultimi decenni, i miglioramenti nella salute pubblica, nell’alimentazione e nella medicina hanno incrementato l’aspettativa di vita. In parallelo, stanno aumentando anche i costi sanitari che rappresentano già quasi il 10% del PIL nei paesi OCSE. “L’invecchiamento della popolazione e i cambiamenti nello stile di vita sono destinati ad aumentare questo onere finanziario” fa sapere Nicole Papassavvas, Senior Sustainability Analyst di Allianz Global Investors.

COSTI CRESCENTI

I diversi modelli di finanziamento dell’assistenza medica in tutto il mondo possono essere raggruppati in tre ampie categorie: tassazione, assicurazione sanitaria privata e assicurazione sanitaria sociale. Questi costi crescenti contribuiscono ulteriormente alla significativa disuguaglianza nell’assistenza medica, con metà della popolazione mondiale priva di accesso ai servizi sanitari essenziali. Inoltre, i bilanci sanitari in difficoltà comportano spesso una scelta limitata di farmaci, tempi di attesa elevati per i pazienti e disponibilità ridotta di procedure e operazioni non di emergenza. C’è anche un preoccupante impatto economico nella perdita di produttività per i lavoratori in cattiva salute.

RECLAIM: IL MODELLO INTERNO DI ALLIANZGI

“Per promuovere una salute migliore tramite gli investimenti finanziari, abbiamo sviluppato un modello sanitario interno (ReCLAIM) per semplificare l’ampia portata dei problemi di salute e che identifica sei ampie aree in cui vediamo rischi ma anche opportunità per finanziare un futuro più sano” riferisce Papassavvas. Per esempio, la resistenza antimicrobica rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica globale. Si verifica quando batteri e altri microrganismi si evolvono per eludere gli effetti degli antibiotici e di altri trattamenti antimicrobici. Il trattamento delle infezioni può diventare difficile o addirittura impossibile e aumenta il rischio di diffusione della malattia, malattia grave, disabilità e morte.

CAMBIAMENTI CLIMATICI

Altrettanto critici gli effetti delle ondate di calore sulla popolazione che mostrano le fasce di età più anziane e le persone con malattie preesistenti particolarmente a rischio. L’Organizzazione internazionale del lavoro stima che oltre il 70% della forza lavoro globale potrebbe essere esposta a rischi per la salute correlati al cambiamento climatico, con 1,6 miliardi di lavoratori all’aperto continuamente esposti a inquinamento atmosferico, calore estremo e radiazioni UV. Provocando condizioni cardiovascolari e respiratorie critiche e alcuni tumori.

LO STILE DI VITA

Anche lo stile di vita è da tenere sotto osservazione. “L’esercizio fisico limitato e le diete povere stanno aumentando la morbilità, cioè due o più condizioni mediche a lungo termine che richiedono più risorse sanitarie per esigenze di cura complesse e costose. Possono comportare ricoveri ospedalieri più frequenti e degenze più lunghe e accesso a più specialisti medici” spiega la manager di AllianzGI. Che poi segnala pure l’esigenza di infrastrutture resilienti per mitigare i rischi per la salute fisica e climatica. Le priorità infrastrutturali includono quelle igieniche, l’acqua pulita e la sicurezza energetica.

LA SALUTE MENTALE

“Infine, ma non meno importate, c’è la salute mentale” specifica Papassavvas “la cui portata è stata evidenziata dalla pandemia di Covid-19. Le implicazioni riguardano una minore produttività e problematiche nell’assistenza sociale, con costi stimati fino a 14 miliardi di dollari all’anno in produttività persa, assenteismo e turnover dei dipendenti”.

LE OPPORTUNITA’ NEL SETTORE SALUTE

Alla luce di tutte queste criticità, emerge un forte potenziale per gli investimenti capaci di guidare i miglioramenti nella fornitura e nell’accesso a una migliore assistenza sanitaria per tutti. Per esempio, investire in ricerca e sviluppo per una medicina innovativa ed efficace può aiutare ad attenuare il peso dell’assistenza sanitaria. Tali nuovi trattamenti possono essere mirati a condizioni guidate dallo stile di vita, ad esempio, diabete di tipo 2 e morbilità, nonché tumori e salute mentale.

TECNOLOGIA E INFRASTRUTTURE

Inoltre il riscaldamento del pianeta aumenta il rischio di nuove malattie e infezioni virali che migrano verso paesi precedentemente non colpiti. “In parallelo, mentre la telemedicina migliora l’accesso alle cure e alla diagnostica a distanza, il rapido aumento delle capacità di intelligenza artificiale (IA) sta contribuendo ad accelerare la scoperta di farmaci, migliorare la qualità dei prodotti e ridurre i costi delle sperimentazioni cliniche” conclude la Senior Sustainability Analyst di Allianz Global Investors, convinta che saranno peraltro necessari maggiori investimenti nelle infrastrutture sanitarie per adattarsi a rischi fisici e di calore più elevati.