domande entro il 31 ottobre (nfxa) #finsubitoagevolazioni

Nonostante il superbonus si sia di fatto fermato dopo la stretta del blocca crediti di fine marzo, resta ancora una coda dei provvedimenti attuativi generata proprio dagli interventi che si sono succedutisi tra fine 2023 e inizio 2024.
In questa direzione va il sostegno ai contribuenti con i redditi più bassi, che era stato previsto nel decreto salva spese (Dl 212/2023) varato a pochi giorni dalla fine dell’ultimo anno. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

La domanda potrà essere presentata entro il 31 ottobre. Il governo va in soccorso dei cosiddetti “esodati del Superbonus” con un fondo pari a 16,4 milioni di euro. (QuiFinanza)

Solo 16 milioni di euro per gli esodati a basso reddito del Superbonus. ROMA. (La Stampa)

Saranno solo 16 i milioni di euro per gli esodati a basso reddito del Superbonus. Questo lo stanziamento dato dal governo Meloni per le famiglie fragili che si sono viste cancellare dal governo la misura dal 110% al 90 e poi al 70%. (Open)

Sempre che di indigenti si possa parlare considerando che il contributo a fondo perduto andrà sì a un single con un reddito fino a 15 mila euro ma anche, in virtù dell’applicazione di un quoziente familiare, a un nucleo composto da due genitori e tre figli con 60 mila euro di reddito. (la Repubblica)

È pari a 16 milioni di euro l’importo per gli esodati a basso reddito del Superbonus. Lo ha deciso il governo Meloni. Per le famiglie fragili che hanno visto la riduzione della misura dal 110% al 70%, ci sarà quindi un incentivo richiedibile entro il 31 ottobre con alcuni requisiti, tra cui un tetto reddituale e uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60%. (Sky Tg24 )

“Grazie all’iniziativa e alla determinazione di Forza Italia – rivendicava Paolo Barelli, capogruppo FI, al termine di un vertice dal quale uscì un’intesa con il ministro Giancarlo Giorgetti sui cosiddetti ‘esodati’ del Superbonus – nessun cittadino onesto sarà penalizzato”. (L’HuffPost)