Immobili siti nel Comune di MOLINI DI TRIORA (IM), Località “Casoni Aigovo”, Frazione “AIGOVO”, area posta al centro della Valle Argentina, tra Carpenosa e l’abitato di Aigovo e più dettagliatamente: – A –
in Via Casoni n. 4, Località Rudei (indicazione mappa catastale), nel fabbricato disposto su due piani, costituito da struttura portante in muratura di pietrame a vista,
orizzontamento interpiano in legno composto da travi e tavolato, copertura a tetto a due falde con struttura in legno e manto in cotto (suddiviso in: piano terra con superficie lorda mq. 32
circa e superficie netta mq.21 circa e piano primo avente superfici simili al piano terra).
Il piano terra ha pavimento in terra battuta, suddivisione interna precaria in legno, porta di accesso dotata di serramento in metallo, bucatura di illuminazione lato sud;
il piano primo presente pavimento in tavolato, bucatura di illuminazione verso est, porta di accesso dotata di serramento in metallo, soffitto costituito dall’intradosso della copertura
a tetto; il tutto come riportato sulla perizia datata 12/4/2019 Pagg. 15 e 16); e più precisamente:
– vano ad uso magazzino con antistante corte catastalmente graffata, confinante con muro perimetrale su strada pubblica, mappale 253, mappale 251, mappale 473 del Foglio 61,
censito al Catasto Fabbricati del Comune di Molini di Triora al Foglio 61, mappali 473 sub 3 e 254 sub 1 tra loro graffati,
Via Casoni di Aigovo n. 4, piano T, ZC Unica, Cat. C/2, classe 1, consistenza mq. 21, superficie mq. 32, RC. Euro 26,03;
– vano ad uso magazzino, posto al piano 1° confinante con muro perimetrale su strada pubblica, mappale 253, mappale 251 e mappale 473, censito al Catasto Fabbricati del Comune
di Molini di Triora al Foglio 61, mappale 254 sub 2, Via Casoni di Aigovo n. 4, piano 1, ZC Unica, Cat. C/2, classe 1, consistenza mq. 22, superficie mq. 32, RC. Euro 27,27;
Ai fini di una più corretta cronistoria catastale si precisa quanto segue:
** sulle formalità pregiudizievoli sono stati citati i mappali 254 e 473 senza subalterni;
** relativamente ai suddetti mappali è stato presentato in Catasto a) Tipo Mappale mediante il quale si è proceduto sia all’aggiornamento del perimetro del fabbricato mappale 473 rispetto
al contiguo 255, sia alla fusione dei preesistenti mappali 473 – 474 e 475 – ormai superflui – e 476 -corte – nell’unico mappale 473); b) DOCFA relativo al mappale 254 mediante il quale
il Tecnico ha proceduto alla fusione di parte della corte, già mappale 476 (ora 473 sub 3) con il piano terra del mappale 254 (ora sub 1)
e la conseguente suddivisione del fabbricato mappale 254 in due subalterni il numero 1 ed il numero 2).
(Vedasi perizia datata 24/9/2020 Pag. 2).
– B –
In Strada Vicinale dell’Isola e dei Carani, attraverso un viottolo pedonale, si raggiungono gli immobili infra descritti,
costituiti da due porzioni di fabbricati rurali e dal sedime di un fabbricato, demolito alla data della perizia, inaccessibili a causa della folta vegetazione che
li ricopre occupando anche parte della via retrostante e la corte comune mappale 320, posta sul lato sud.
I suddescritti immobili risultano censiti al Catasto Terreni del Comune di Molini di Triora, al Foglio 61
* mappale 322 sub 2 fabbricato diruto senza superficie né reddito, con diritto alla corte mappale 299 ed agli accessi mappali 320 – 325 e 326 sub 1 del Foglio 61;
* mappale 323 sub 1 fabbricato diruto senza senza superficie né reddito, con diritto agli accessi mappali 320 e 325;
* mappale 324 fabbricato diruto di mq 19 senza reddito, con diritto alla corte mappale 299 ed agli accessi mappali 320 – 325 e 326 sub 1 del Foglio 61;
(Per quanto sopra vedasi perizia del 12/4/2019 Pag. 18)
Il CTU precisa (nella perizia datata 12/4/2019 pag. 19) che le suddette variazioni hanno riclassificato gli immobili quali fabbricati diruti e per quanto concerne il mappale 324 il Catasto, con la variazione, ha anche modificato la mappa catastale eliminando la campitura grigiacorrispondente alla presenza di un edificio riportandola alla coloritura bianche dei terreni.
– C –
In Strada Vicinale dell’Isola e dei Carani, terreni ai quali si accede a mezzo tracciato pedonale e da successivo breve tratto di ciottolo attraverso la proprietà di terzi,
costituenti unico corpo posti sul versante collinare in prossimità dei fabbricati sopra descritti, e più dettagliatamente:
* la porzione ad est (costituita dai mappali 318 – 403 e parte di circa mq. 930 del mappale 111, dato indicativo dedotto dal raffronto fra mappa catastale e riprese satellitari)
direttamente sottostante al gruppo di edifici della Località Carani Inferiore è coltivata per buona parte ad uliveto con terrazzamenti sostenuti da muri a secco secondo
la tradizionale sistemazione ligure, in parte crollati.
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