120 milioni, accesso al credito e start-up #finsubitoagevolazioni

Mai, conti alla mano e a memoria di dirigene regionale, la Regione Umbria ha messo in campo una manovra di sostegno alle imprese, alle nuove start up e all’occupazione (per avere personale sempre formato e qualificato) come quella ribatezzata “All In” – nel piatto ci si mettono tutte le risorse a disposizione dalla REgione – dal vulcanico assessore allo sviluppo Fioroni e condivisa dalla presidente Tesei: una monovra da 120 milioni di euro che si basa su  principi cardine come rafforzamento delle imprese umbre – dalla grandi alle micro-imprese -, investimenti per la transizione digitale, transazione energetica, internazionalizzazione e formazione continua per creare nuove figure professinali in linea con il mercato, a partire dalla gestione dell’intelligenza elettronica. L’altro aspetto fondamentale: nuovo accesso al credito con garanzie da parte di Gepafin, la finanziaria regionale. 

Una manovra record che, Tesei e Fioroni, hanno ribadito essere stata cucita addosso alle esigenze del mondo economico umbro e per invertire la fuga dei giovani dall’Umbria per trovare una occupazione stabile e di qualità. “Al centro dell’azione del nostro Governo ci sono sempre state le imprese ed oggi con questa importante manovra ribadiamo l’impegno della nostra amministrazione in questa traiettoria. Abbiamo presentato un’ambiziosa manovra di politica economica volta a sostenere le imprese locali, in un periodo di sfide economiche globali, la nostra Giunta dimostra il proprio impegno concreto nel promuovere la crescita e lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale, mettendo in campo una serie di misure interconnesse per favorire gli investimenti in settori strategici. Queste misure sono state progettate per sostenere le imprese nel loro percorso di innovazione, rendendole più competitive a livello nazionale e internazionale”.

“Questa manovra – ha detto ancora la Presidente – rappresenta un passo decisivo verso un futuro di crescita e sostenibilità per le nostre imprese. Con l’adozione di queste misure integrate, non solo rafforziamo il nostro tessuto produttivo, ma ci assicuriamo che le nostre imprese siano pronte a cogliere le opportunità di un’economia in rapida trasformazione. Si tratta – ha concluso – di un’opera importante e per questo sinergica tra diversi attori regionali, infatti Gepafin, Sviluppumbria ed Arpal saranno i soggetti attuatori dei vari bandi per competenza”.

L’Assessore Michele Fioroni ha spiegato con entusiasmo la manovra come fosse stata una sua lezione all’Università: “ALL In è la più grande manovra mai varata nella storia della Regione Umbria con ben 120 milioni che vanno a sostenere in maniera fondamentale quelli che sono gli investimenti – da un lato – e le competenze, dall’altro. Tali misure e politiche sono strettamente interconnesse come quando – ad esempio – favoriamo gli investimenti sia direttamente – mediante il finanziamento di bandi, come nel caso del Medium e Large – sia con gli strumenti finanziari andando a sostenere gli investimenti in digitalizzazione, come nel Bridge to digital – andando a finanziare un aspetto per noi ritenuto fondamentale, ovvero la formazione continua del lavoratore”.