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Tper ha lanciato la campagna abbonamenti annuali per il 2024, introducendo diverse novità per facilitare l’acquisto e il rinnovo degli abbonamenti. Una delle principali riguarda la possibilità di ottenere un QR code immediato al momento dell’acquisto online, permettendo agli utenti di viaggiare subito, in attesa della tessera “Mi Muovo”. Ecco le cose principali da sapere.
L’abbonamento, come di consueto, è disponibile online, tramite l’app Roger, oppure presso gli sportelli bancomat di Unicredit, Carisbo e delle banche del Gruppo Intesa e le biglietterie che quest’anno offrono orari di apertura prolungati per gestire al meglio l’afflusso degli utenti. A Bologna, ad esempio, i Punti Tper Autostazione e Marconi resteranno aperti rispettivamente fino alle 22 e 23 fino al 13 ottobre, mentre a Ferrara e Imola gli orari sono stati estesi per tutto settembre e parte di ottobre. Chi preferisce recarsi di persona in biglietteria può usufruire del servizio “Salta la fila”, che consente di prenotare un appuntamento per evitare attese. Gli utenti potranno registrarsi tramite un totem elettronico all’arrivo, utilizzando il QR code ricevuto al momento della prenotazione.
Tariffe bloccate, agevolazioni e convenzioni e sconti per cinema, teatri ed eventi sono le possibilità confermate da Tper. È possibile optare anche per la rateizzazione dell’importo e usufruire di sconti per giovani, anziani e famiglie. Per i pendolari, la formula “Mi Muovo anche in città” permette di utilizzare sia la rete urbana che quella extraurbana senza costi aggiuntivi.
Un’altra importante iniziativa è l’abbonamento gratuito “Salta su!” per i minori di 19 anni residenti in Emilia-Romagna, che possono richiederlo presentando un ISEE inferiore a 30.000 euro. Questo rappresenta un supporto significativo per le famiglie e i giovani della regione.
Infine, chi possiede un abbonamento Tper potrà godere di vantaggi nell’uso del servizio di car sharing elettrico “Corrente”, con uno sconto fino a 10 euro per ogni noleggio. Questo bonus, chiamato “Tper3”, consente di passare facilmente dal trasporto pubblico al car sharing senza costi aggiuntivi, incentivando una mobilità integrata e sostenibile.
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