CASTELFRANCO (TREVISO) – un nuovo server per più telecamere e nuova strumentazione per gli agenti di polizia locale. È questo l’obiettivo che si è posto il Comune di Castelfranco, che ha appena presentato la documentazione per partecipare ad un bando regionale in tema di sicurezza. Sono infatti previsti finanziamenti per quei progetti che mirano all’adeguamento tecnologico, tecnico, strumentale, organizzativo e logistico delle polizie locali, oltre che alla dotazione di sistemi tecnologicamente avanzati di controllo visivo di telesorveglianza e servizi informatici per la sicurezza. L’amministrazione intende dunque dare risposta sia agli agenti di polizia locale, che chiedono la dotazione di strumentazione più recente per la propria attività di controllo, sia alla cittadinanza, che da tempo domanda l’installazione di altre telecamere, a maggiore copertura del territorio comunale.
IL PROGETTO
Il bando regionale prevede infatti sovvenzioni volte al ripristino della piena funzionalità e implementazione dei sistemi di videosorveglianza: un intervento quanto mai necessario a Castelfranco, in quanto gli attuali server risultano datati e non permettono l’installazione di ulteriori telecamere di videosorveglianza, che già ad oggi ammontano a 106 dispositivi. Nello specifico, si tratta di un intervento da circa 65mila euro, dei quali 30mila richiesti come contributo regionale e il restante in carico al Comune, nel caso di esito positivo del bando. A rappresentare la parte più cospicua, vi sono i circa 19mila euro per due server, uno primario e l’altro di failover (ossia di supporto in caso di guasto o anomalia del primo), e i 14mila euro per l’unità di archiviazione Nas (Network Attached Storage), un dispositivo di archiviazione collegato a una rete, che consente l’accesso e la condivisione dei dati fra più utenti. A questi si aggiunge l’acquisto di dispositivi, quali monitor o nuovi tablet per gli agenti di polizia locale, oltre che l’aggiornamento dei software informatici.
L’ASSESSORE
Commenta Elisabetta Peron, assessore al bilancio con referato al Ced (Centro elaborazione dati): «Rispetto al precedente bando nazionale, questo nuovo bando regionale ha dei requisiti diversi e abbiamo molte più probabilità di ottenere il finanziamento richiesto. Tra un paio di mesi dovremmo avere l’esito. In ogni caso, le somme della quota prevista da parte del Comune sono già nei capitoli di bilancio. Per noi la sicurezza viene al primo posto e per questo continuiamo a prestare la massima attenzione alle esigenze dei cittadini, così come a quelle della polizia locale, che richiede strumentazioni nuove e più aggiornate».
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