“Tra un De Luca in cerca della grazia e un Manfredi che non ha mai ricevuto tanti fondi per Napoli come dal Governo Meloni, la Schlein ha partecipato alla sagra dell’ipocrisia dando il suo solito contributo di insipienza”. Lo dichiara il senatore salernitano e commissario regionale di Fratelli d’Italia Antonio Iannone dopo la partecipazione del governatore della Campania e della segretaria nazionale del Pd alla Festa dell’Unità di Procida.
L’attacco politico
Iannone ci va giù duro: “Mentre De Luca, dopo aver tenuto il suo incredibile discorso contro le tribù, non ascoltava neanche l’intervento del Segretario Nazionale preferendole la festa della pizza, la Schlein la buttava nella solita polemica sull’autonomia differenziata parlando di scambio di Fratelli d’Italia con la Lega per il premierato. Sappiamo che quelli del PD sono abituati a governi d’inciucio nati a palazzo dove il programma si fa dopo l’accordo politico ma noi con il Governo Meloni abbiamo ricevuto la fiducia su un programma che prevede elezione diretta del Capo del Governo, autonomia e riforma del testo unico degli enti locali. Quindi non esiste nessun baratto o tradimento ma solo il rispetto di ciò che i cittadini hanno votato da Sud a Nord dell’Italia. E’ ridicolo che la Schlein guidi un partito che è autonomista al nord, neo borbonico al sud e finge di essere entrambe le cose al centro. E’ ridicolo che la Schlein non dica se è con la linea De Luca o con quella Manfredi. Gliela tolga questa spina dal cuore a De Luca, non è giusto torturare un anziano Presidente che si sbatte così tanto. Vederlo costretto ad affogare il dispiacere di un silenzio che parla in una pizza ci fa tenerezza. La verità – conclude Iannone – è che vogliono trascinarsi nell’ambiguità e magari lasciare il candidato presidente della regione Campania ai 5 stelle?”.
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