L’Idrovia Locarno-Milano(Lago Maggiore-Ticino-rete dei canali) rappresenta una grande risorsa per il pendolarismo di lavoratori e studenti e per la fruizione turistica di tutto il territorio circostante.
Il progetto Interreg Italia-Svizzera “SLOWMOVE. Ponti d’acqua verso il futuro. Lo sviluppo del trasporto lungo il Lago Maggiore, il Ticino ed il sistema dei canali secondo una prospettiva di rispetto ambientale e di incremento del turismo green” ha l’obiettivo di agevolare la percorribilità dell’idrovia Locarno-Milano-Venezia, mettendo in rete interventi strutturali già realizzati e/o programmati e promuovere azioni che favoriscano l’elettromobilità.
L’iniziativa, finanziata con 1.677.659,23 euro grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), intende anche introdurre un approccio innovativo per lo sviluppo dell’Idrovia, vista come elemento che dialoga con l’ambiente e l’economia del territorio svizzero e italiano, capitalizzando le potenzialità delle infrastrutture esistenti ed integrandole con nuove misure in grado di colmare alcuni gap esistenti.
Beneficiari del progetto sono i cittadini che potranno trarre vantaggio da sistemi di trasporto ecocompatibili e da un ambiente più pulito e gli operatori economici che avranno l’opportunità di sviluppare nuove iniziative imprenditoriali legate all’economia green.
La sfida è quella di migliorare e accrescere questa vivacità favorendo lo sviluppo economico in maniera rispettosa di un ambiente fragile, sia con azioni che mirino ad agevolare la percorribilità dell’Idrovia (portolano on line, integrazione approdi ed ormeggi), mettendo in rete interventi strutturali già realizzati (per es. conca della Miorina, nodo idraulico del Panperduto) o programmati (per es. Porto della Torre), sia favorendo l’elettromobilità (studio di una rete di infrastrutture di ricarica elettrica, centraline di ricarica e utilizzo di NEV, ossia veicoli elettrici di prossimità) al fine di ridurre l’inquinamento sulla e attorno l’idrovia.
Partner del progetto sono Provincia di Novara (capofila italiano e di progetto), Associazione Locarno Milano Venezia (capofila svizzero), Regione Piemonte – Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio in collaborazione con Direzione Opere Pubbliche Difesa del Suolo Montagna, Foreste, Protezione civile, Trasporti e Logistica, Consorzio di bonifica est ticino – Villoresi, Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, Regione Lombardia -Direzione Generale Infrastrutture e mobilità U.O. Infrastrutture ferroviarie, per la navigazione e lo sviluppo territoriale, Parco lombardo della Valle del Ticino -UO. 5 patrimonio e marketing territoriale e il Comune Castelletto Sopra Ticino.
(A cura di FGB)
Il progetto è realizzato con il contributo della Commissione Europea. Dei contenuti editoriali sono ideatori e responsabili gli autori degli articoli. La Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsivoglia uso fatto delle informazioni e opinioni riportate.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui