Il 16 settembre segna la data in cui sarà possibile presentare domande per accedere al terzo bando Parco Agrisolare. Il bando è riservato esclusivamente alle regioni del Sud Italia per l’installazione di impianti solari per la produzione di energia elettrica nel settore agricolo e agroindustriale.
Dopo il grande successo del secondo avviso che ha portato oltre 15 mila beneficiari, il MASAF (Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste), ha annunciato la pubblicazione di un terzo bando destinato interamente alle regioni del Mezzogiorno. Rimangono quindi a disposizione ancora pochi mesi per assegnare i 2,35 miliardi di euro previsti dalla misura del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) Parco Agrisolare senza il consumo del suolo.
Il ministro del MASAF Francesco Lollobrigida dichiara che:
Si tratta di una fondamentale opportunità che sono certo le imprese agricole del Mezzogiorno sapranno cogliere, al fine di migliorare la sostenibilità dell’intero comparto e nello stesso tempo incrementarne la competitività, azzerando i costi energetici che rappresentano in media il 20% dei costi variabili.
NOVITA’ E REGOLAMENTO
Coma sopracitato, questo terzo bando è riservato alle regioni di Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Attualmente il totale assegnato è di 1,5 miliardi di euro, ma verranno aggiunti ulteriori 250 milioni di euro per finanziare gli interventi nel settore della coltivazione primaria, identificati nell’Allegato A, Tabella 1A, del Dm 17 aprile 2024 n. 176845.
Le regole del bando saranno le medesime del precedente bando, ossia:
- Possibilità di installare impianti fotovoltaici sui tetti delle strutture agricole con una potenza massima di 1.000 KWp per impianto.
- Soluzioni di autoconsumo condiviso, ovvero una partecipazione collettiva.
- Il sussidio a fondo perduto potrà raggiungere l’80% delle spese ammissibili.
Le domande dovranno essere presentate, a partire dalle ore 12:00 del 16 settembre, tramite il portale del GSE e sarà possibile inoltrarle fino alle 12:00 del 14 ottobre 2024. Le domande saranno esaminate tra ottobre e dicembre, insieme allo scorrimento del secondo bando, per l’assegnazione di tutta la disponibilità finanziaria della Misura.
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