Sassari Ferragosto si avvicina portando con sé una certezza: potrà capitare qualche temporale, ma il caldo non darà comunque tregua. Saranno dunque giornate bollenti in tutta la Sardegna, con l’intensa ondata di calore alimentata dal rinforzo del promontorio subtropicale ha ormai raggiunto l’apice su ampi settori europei.
Per la giornata di oggi, martedì 13 agosto, si prevede cielo sereno con locali addensamenti pomeridiani sui rilievi, temperature stazionarie o in lieve aumento, venti deboli da sud-est sul settore meridionale, variabili altrove, mari generalmente poco mossi. Per domani cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, ma con la possibilità che rovesci o temporali sparsi si verifichino dal tardo mattino e per il primo pomeriggio in alcune zone del centro dell’isola. Si comincerà dunque ad assistere a un aumento della copertura nuvolosa. Le temperature subiranno un calo soltanto nella giornata di giovedì, con venti a regime di brezza e mari poco mossi.
Caldo soffocante per oggi e per almeno altri due giorni, dunque. Alle torride masse d’aria che traggono origine dal Nord Africa si somma il contributo della subsidenza impressa dai massimi dell’anticiclone. I dati meteorologici delle ultime 48 ore in Italia sono eloquenti: se nella giornata di domenica la quota dello zero termico ha superato i 5200 metri sulla verticale delle Alpi, quest’oggi si osservano picchi di 41°C a Firenze, in alcune valli umbro-marchigiane e in Sardegna, oltre 39-40°C nel Ravennate.
A testimonianza dell’estensione e dell’entità delle anomalie su scala continentale, Oltralpe assumono carattere di eccezionalità i 43°C registrati in alcune località della Francia e gli oltre 20°C alle Isole Svalbard, nell’Artico norvegese, da record assoluto per il mese di agosto. Secondo 3bmeteo.com, «l’ingerenza delle correnti atlantiche si mostrerà crescente nella seconda parte della settimana. Le giornate del 15 e del 16 agosto risentiranno con ogni probabilità del transito di nuvolosità stratiforme e di occasionali piovaschi di passaggio su Piemonte, Liguria, alto Tirreno e Sardegna; sarà possibile, inoltre, ancora qualche temporale di calore nei settori alpini.
A seguire, nel corso del prossimo weekend, potrebbe concretizzarsi un primo importante stop alla canicola africana con un sensibile calo delle temperature.
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