11 Agosto 2024, 18:12
I funerali di Michele Tarli, il 23enne di Spoleto morto nell’incidente stradale di giovedì 8 agosto, saranno celebrati nella giornata di martedì 13 agosto alle ore 10, nella basilica di San Gregorio Maggiore. Sabato è stata effettuata l’autopsia disposta dal pubblico ministero della Procura di Spoleto, Vincenzo Ferrigno, che ha aperto, come sempre avviene in questi casi, un procedimento penale per il reato di omicidio stradale a carico del conducente dell’auto a bordo della quale viaggiava anche un terzo giovane, rimasto ferito. L’esame è stato eseguito dal dottor Luca Tomassini e ovviamente ha confermato che il giovane è deceduto per i traumi riportati nello schianto. Le lesioni sono risultate compatibili con l’uso delle cinture di sicurezza. Com’è tristemente noto, il giovane era trasportato sul sedile anteriore di una Lancia Y guidata da un coetaneo che ha perso il controllo della vettura schiantandosi contro il pilone centrale del sottopasso ferroviario proprio dal lato dov’era seduto Tarli, che purtroppo non ha avuto scampo, mentre sono miracolosamente sopravvissuti il conducente e l’altro giovane passeggero che si trovava sul sedile posteriore.
Alle operazioni peritali ha partecipato e fornito il proprio contributo, quale consulente tecnico medico legale per la parte offesa, anche il dottor Antonio Galzerano messo a disposizione da Studio3A-Valore Spa, la società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui, attraverso l’Area Manager per l’Umbria Matteo Cesarini, si sono affidati i congiunti della vittima per essere assistiti, come si legge in un comunicato diffuso dalla stessa società.
“Una volta ultimati gli accertamenti tecnici non ripetibili – si legge nella nota – l’autorità giudiziaria ha quindi dato il nulla osta alla sepoltura e i familiari di Tarli, che lascia in un dolore immenso il papà Pierpaolo, la mamma Lorena e il fratello Samuele, hanno potuto fissare la data dei funerali. Nonostante la giovane età Michele Tarli era conosciutissimo, stimato e ben voluto da tutti a Spoleto, sia per la sua attività imprenditoriale, lavorava nell’omonima impresa di onoranze funebri di famiglia, sia per il suo impegno nel sociale e nello sport, era anche vice presidente della squadra di calcio che milita in seconda categoria della Polizia Penitenziaria. “Rimani quello che sei” è la frase simbolo scelta dai suoi cari per ricordarlo”.
Nella nota si spiega che quanti vorranno salutare Michele potranno farlo anche nella giornata di lunedì 12 agosto, dalle ore 15, presso la casa funeraria Arof. Dopo il rito funebre, la salma proseguirà per il centro sportivo Marcello Santi di Castel San Felice e quindi sarà accompagnata nel suo ultimo viaggio al cimitero di San Severo. La famiglia non chiede fiori ma eventuali offerte saranno devolute alla Villa don Pietro Bonilli di Montepincio.
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