L’investimento supporterà le flotte dei clienti aumentando la capacità e migliorando i tempi di consegna
GE Aerospace (NYSE:GE) ha annunciato piani per investire più di 1 miliardo di $ in cinque anni nelle sue strutture di manutenzione, riparazione e revisione (MRO) e riparazione dei componenti in tutto il mondo.
Questi investimenti aiuteranno GE Aerospace a creare capacità per soddisfare la crescita della base installata sia widebody che narrowbody aggiungendo ulteriori celle di prova motore e attrezzature. Il finanziamento aggiungerà anche tecnologia all’avanguardia, tra cui tecniche di ispezione avanzate, per ridurre i tempi di consegna per i clienti e ampliare la capacità di riparazione dei componenti all’interno delle sue officine di revisione.
Il presidente e CEO di GE Aerospace, Commercial Engines and Services, Russell Stokes ha affermato: “I nostri clienti stanno riscontrando una forte domanda di viaggi aerei e stiamo investendo per aumentare la nostra capacità ed efficienza in modo da poter soddisfare le loro crescenti esigenze e mantenere i loro aerei in volo in modo sicuro e affidabile. Con questo importante investimento, stiamo rafforzando la nostra attenzione di lunga data su sicurezza, qualità e consegna per i nostri clienti e il pubblico dei voli”.
La maggior parte dell’investimento sosterrà la crescente domanda di motori CFM LEAP* mentre la flotta continua a maturare ed espandersi con oltre 3.300 aeromobili alimentati da LEAP in servizio e oltre 10.000 motori aggiuntivi attualmente in arretrato, aumentando la flotta globale di compagnie aeree commerciali di migliaia di aerei nei prossimi anni.
Molti di questi investimenti vengono effettuati come risultato del lavoro dei dipendenti per migliorare sicurezza, qualità, consegna e costi, tramite FLIGHT DECK, il modello operativo snello proprietario di GE Aerospace, un approccio sistematico alla gestione aziendale per offrire un valore eccezionale misurato attraverso gli occhi dei clienti.
Investimenti MRO globali per supportare i clienti in tutto il portafoglio motori
Una parte importante del finanziamento MRO di quest’anno prevede la costruzione di un nuovo Services Technology Acceleration Center (STAC) vicino a Cincinnati, Ohio. L’apertura è prevista per settembre 2024, STAC contribuirà ad accelerare l’implementazione di approcci di servizi innovativi, tra cui tecnologie di ispezione che rilevano prima i problemi emergenti e riducono i tempi di fermo degli aerei per i clienti.
In totale, gli impianti di riparazione e revisione regionali di GE Aerospace in tutto il mondo riceveranno 250 milioni di $ nel 2024 dell’investimento quinquennale pianificato di 1 miliardo di $ per aiutare a finanziare l’espansione degli impianti, nuovi macchinari, utensili e miglioramenti della sicurezza, tra cui:
Stati Uniti: ~$65M
Cincinnati, Ohio; McAllen, Texas; Lafayette, Indiana; Dallas, Texas; Winfield, Kansas
Sud America: ~$55M
Petropolis, Brasile
Europa e Medio Oriente: ~$60M
Budapest, Ungheria; Prestwick, Scozia; Londra, Inghilterra; Cardiff, Galles; Wroclaw, Polonia; Doha, Qatar; Dubai, Emirati Arabi Uniti
Asia Pacifico: ~$45M
Singapore; Taipei, Taiwan; Kuala Lumpur Malesia; Seul, Corea del Sud
Gli impianti MRO di GE Aerospace mantengono in funzione oltre 40.000 motori di aeromobili commerciali. I servizi ai clienti includono lo smontaggio e il rimontaggio del motore, la manutenzione, la riparazione e l’ispezione, nonché i test.
*CFM International è una joint venture 50/50 tra GE Aerospace e Safran Aircraft Engines. LEAP è un marchio registrato di CFM.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui