Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha confermato durante il question time del 17 luglio che l’Abolizione dell’ACE, l’Aiuto alla Crescita Economica, è una decisione definitiva. La misura, che ha caratterizzato il panorama fiscale italiano, non sarà ripristinata. Tuttavia, il vuoto lasciato da questa abolizione è destinato a essere colmato da nuove agevolazioni per le imprese.

Cos’è l’ACE?

L’Aiuto alla Crescita Economica (ACE), introdotto dal DL 201/2011 e poi convertito nella Legge 214/2011, rappresenta un significativo incentivo fiscale per le imprese italiane. Questa agevolazione consente una deduzione dal reddito d’impresa del rendimento figurativo del capitale proprio, mirando a promuovere un equilibrio ottimale tra capitale proprio e capitale di debito.

In pratica, l’ACE premia le aziende che reinvestono gli utili internamente, permettendo loro di ridurre l’onere fiscale e incentivando l’uso di risorse proprie anziché il ricorso a finanziamenti esterni.

L’obiettivo fondamentale di questa misura è quello di favorire la capitalizzazione delle imprese attraverso una minore tassazione sui redditi derivanti da investimenti con capitale di rischio.

Successivamente, una modifica normativa del 2016 ha aggiunto un ulteriore obiettivo importante: evitare che incrementi del capitale agevolabile vengano utilizzati per scopi meramente finanziari anziché per potenziare l’efficienza o rafforzare l’apparato produttivo dell’impresa.

Promesse vs. realizzazioni: uno sguardo critico

Sebbene siano state promesse diverse forme di sostegno in sostituzione dell’ACE, la realtà sul campo è molto diversa. Molte delle nuove agevolazioni non sono ancora pienamente operative o addirittura definitive, lasciando molte imprese in una situazione di incertezza. Ad esempio, gli incentivi 5.0 e le riduzioni IRES sono ancora in attesa di una completa attuazione e definizione normativa.

Impatti economici

Secondo un’analisi diffusa dall’ISTAT, la soppressione dell’ACE avrà conseguenze significative sulle imprese italiane. Il 25,3% delle aziende subirà svantaggi diretti dalla perdita della deducibilità della remunerazione figurativa del capitale proprio. Solo il 5,6% beneficerà della nuova maxi deduzione per le assunzioni a tempo indeterminato prevista per il 2024.

Le nuove prospettive: investimenti e transizione ecologica

Il Ministro Giorgetti ha delineato una serie di misure destinate a incentivare gli investimenti innovativi e la transizione ecologica. Tra queste spiccano il credito d’imposta Transizione 4.0 e Transizione 5.0, per un valore complessivo di miliardi di euro destinati a investimenti nei prossimi anni. Tuttavia, l’efficacia di tali misure dipende dalla loro rapida attuazione e chiarezza normativa.

Le incertezze sul futuro: necessità di certezze

Nonostante le intenzioni positive, l’attuazione pratica delle nuove agevolazioni è cruciale per garantire un supporto effettivo alle imprese italiane. Il ritardo nella definizione normativa degli incentivi 5.0 è solo un esempio di come le incertezze attuali possano minare la fiducia degli operatori economici.

Il cammino verso il futuro: riforme fiscali e sostenibilità

Guardando al futuro, il Governo italiano si prepara a ulteriori riforme fiscali, mirate a ridurre l’aliquota IRES per le imprese che investono e assumono. Queste misure sono pensate anche per favorire la patrimonializzazione delle aziende, un obiettivo precedentemente sostenuto dall’ACE.

Prossimi passi: certezze e sfide

Mentre il 2024 si avvicina, il governo si trova di fronte alla necessità di definire con chiarezza il panorama delle agevolazioni fiscali per le imprese. La scadenza della maxi deduzione per le assunzioni richiede azioni immediate, unitamente alla ridefinizione del pacchetto di sostegno per il 2025. L’incertezza attuale sulle risorse disponibili e sull’attuazione pratica delle misure rende cruciale un’immediata azione governativa.

Conclusioni

In conclusione, mentre il Governo italiano si impegna a sostituire l’ACE con nuove agevolazioni, l’attuazione pratica e la chiarezza normativa rimangono sfide fondamentali. Il vuoto lasciato dall’ACE non è ancora stato colmato dalle promesse, e il tempo stringe per garantire un sostegno efficace al tessuto imprenditoriale del paese.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui