E’ stata inaugurata oggi, lunedì 19 agosto 2024, a Portogruaro, in Veneto, una delle rare strutture pubbliche dedicate ai Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) in Italia.
Inaugurata a Portogruaro la prima struttura interamente pubblica in Veneto
Questa nuova struttura rappresenta un ampliamento significativo di un centro già esistente e ha richiesto un investimento complessivo di 1.466.000 euro, di cui 300.000 euro provenienti da un contributo regionale, mentre il restante è stato finanziato dall’Azienda Ulss 4 Veneto Orientale.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti l’Assessore alla Sanità e Sociale della Regione, Manuela Lanzarin, l’Assessore regionale Francesco Calzavara, la Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale Sonia Brescacin, il Consigliere regionale Fabiano Barbisan, il Sindaco di Portogruaro Luigi Toffolo insieme a numerosi altri sindaci della zona, e il Direttore Generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi.
Lanzarin: “Fenomeno in crescita che preoccupa. Scende l’età’ della malattia”
Durante l’inaugurazione, Lanzarin ha sottolineato l’importanza di questa nuova struttura, evidenziando come l’apertura del centro rispecchi l’elevato interesse che la Regione Veneto dedica a queste patologie, in continua crescita anche a causa delle conseguenze psicologiche della pandemia di Covid-19. Un dato preoccupante è l’abbassamento dell’età d’insorgenza di questi disturbi, che ora colpiscono anche bambini di soli 10-11 anni.
“Nel biennio 2022-2023, abbiamo registrato 1.350 prime visite, seguito 3.000 pazienti, effettuato 1.000 ricoveri e gestito 350 accessi al Pronto Soccorso,” ha dichiarato Lanzarin.
Ha poi aggiunto che il Veneto è ben organizzato per affrontare questo problema, con due Centri di Riferimento regionali presso le Aziende Ospedaliere di Padova e Verona, tre centri provinciali nelle Ullss 2 Marca Trevigiana, 4 Veneto Orientale e 8 Berica, e ambulatori specializzati in tutte le altre Ullss. Tuttavia, il centro di Portogruaro rappresenta un vero e proprio livello di eccellenza.
Questo centro è infatti l’unica struttura interamente pubblica in Italia a offrire una gamma completa di servizi per i Disturbi del Comportamento Alimentare. Dispone di ambulatori specializzati per la diagnosi e la presa in carico dei pazienti, 6 posti per il Centro diurno, 10 posti in una Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta a media intensità per adulti con più di 18 anni, e 12 posti (3 aggiunti con l’ampliamento) in una Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta ad elevata intensità per minori. Inoltre, offre 6 posti letto di degenza pediatrica presso l’Ospedale di Portogruaro e percorsi di inserimento o reinserimento lavorativo per utenti maggiorenni.
Nel 2023, l’Unità Operativa Disturbi Alimentari di Portogruaro ha seguito 377 pazienti, gestito 8.309 giornate di presenza in Comunità e fornito 5.562 prestazioni ambulatoriali, dimostrando l’importanza e l’efficacia del lavoro svolto.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui