Stimata 114.000 dollari: all’asta la lettera di Franz Kafka in cui dice che non può più scrivere #finsubitoagevolazioni

Lettera da Franz Kafka, in cui dice a un amico che non può più scrivere, viene messo all’asta 100 anni dopo la morte dello scrittore, con una stima fino a $ 114.000, scrive “Reuters”.

Kafka, uno dei più grandi scrittori del XX secolo, noto per le sue opere Il Processo e La Metamorfosi, scrisse una lettera al poeta ed editore austriaco Albert Ehrenstein in risposta alla richiesta di un contributo alla rivista letteraria Die Gefährten.

Nella lettera di una pagina, scritta in tedesco e firmata da Kafka, lo scrittore praghese scrive di non scrivere nulla da tre anni. Si ritiene che la lettera sia stata scritta tra aprile e giugno 1920 in un sanatorio a Merano, nel nord Italia, secondo la casa d’aste Sotheby’s.

Nel 1917 a Kafka fu diagnosticata la tubercolosi, di cui non fece menzione nella lettera.

“Quando le preoccupazioni penetrano certi strati dell’esistenza interiore, la scrittura e il lamento apparentemente cessano, anzi la mia resistenza non è stata troppo forte”, scrive Kafka.

Sotheby’s offre la lettera come parte del ciclo di vendite di libri, manoscritti e musica dal periodo medievale a quello moderno dal 26 all’11 luglio, con una stima compresa tra £ 70.000 e £ 90.000.

“È una lettera molto commovente scritta verso la fine della sua vita, in cui esprime la sua disperazione di continuare a scrivere e i sentimenti di… blocco dello scrittore”, ha detto Gabriel Heaton, esperto di libri e manoscritti di Sotheby’s.

“Fisicamente era molto, molto debole e iniziò una corrispondenza molto intensa con Milena (Polyakova – Jasenska), il grande amore dei suoi ultimi anni, che incoraggiò la sua creatività. Anche se qui si dispera, è sull’orlo di un’esplosione finale di scrittura meravigliosa, meravigliosa.”

Successivamente Kafka scrisse Il castello e L’artista affamato. Lo scrittore morì il 3 giugno 1924, all’età di 40 anni.

Alla fine Ehrenstein inviò la lettera all’artista Dolly Perutz.