Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Il superbonus del 110% previsto dal decreto Rilancio è nato con i buoni propositi per consentire la ripresa del settore edile dopo i mesi di lockdown dovuti alla crisi sanitaria da Covid-19 che ha investito il nostro Paese.

Ad oggi, tuttavia, il settore sembra ancora in fase di stallo causata in particolar modo dalla mancanza di indicazioni operative e dei decreti che dovrebbero definire i requisiti tecnici che i lavori dovranno rispettare per beneficiarne.

Inoltre c’è da capire ancora come avverrà la cessione del credito da parte della ditta esecutrice dei lavori.

Le imprese che faranno i lavori, infatti, pretenderanno garanzie su modalità e tempi di erogazione, da parte del cessionario, della liquidità necessaria (ed anticipata) per i lavori.

Intanto la super agevolazione è stata percepita dai committenti o potenziali tali come un “fare i lavori gratis” e molte imprese stanno già “vendendo” tale possibilità pur di accaparrarsi i lavori.

La ripresa sembra ancora lontana

La realtà dei fatti però è un’altra: il settore non riparte ancora e non lo fa per due ordini di motivi. Da un lato ci sono, infatti, committenti che intendevano iniziare i lavori in questo periodo ma hanno deciso per ora di pazientare al fine di capire se possono o meno rientrare nel potenziato beneficio; dall’altro lato ci sono le imprese edili che si rifiutano di dover anticipare liquidità avendo incertezza su come e quando potranno recuperare tali uscite.

Il 110% si ricorda dovrebbe spettare su quei lavori di riqualificazione energetica ed interventi antisismici espressamente individuati dall’art. 119 del decreto Rilancio e con riferimento alle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Si concretizza in una detrazione fiscale del 110% (su una spesa massima di 60.000 euro) da poter godere in 5 quote annuali di pari importo. In alternativa il committente potrebbe optare per la cessione dell’intero credito all’impresa esecutrice dei lavori la quale a sua volta potrà cederlo ad altri (come ad esempio una banca) reintegrando in questo modo la liquidità anticipata per eseguire i lavori.

Il decreto è ancora in fase di conversione in legge ed i documenti che dovranno poi definire le modalità attuative della misura andranno emanati entro 30 giorni dalla conversione (in genere così avviene). Tutti fattori questi che non portano certo benefici alla ripresa.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui