(Teleborsa) – Distribuite su circa 460 mila edifici, le detrazioni per superbonus maturate tra novembre e dicembre sfiorano ormai la cifra di 100 miliardi, come certifica l’Enea, con un incremento nell’ultimo mese dei crediti di oltre 10 miliardi. È quanto si legge in una nota di Federcontribuenti che ha annunciato nuove iniziative per far fronte alle difficoltà che stanno incontrando famiglie e imprese. “Assistiamo ad una corsa finale che, a causa delle difficoltà a cedere il credito, sta producendo squilibri nei cassetti fiscali delle imprese che ora rischiamo di collassare sotto il peso degli asset illiquidi che si sono formati nei loro bilanci – ha aggiunto –. La nostra associazione ha varato nel luglio 2023 la piattaforma Federbonus. Tale strumento consente a coloro che hanno crediti relativi al superbonus di incontrare aziende o banche che possono acquistarli, considerando che le ultime normative varate dal Parlamento hanno stabilito dei paletti dopo il caos generato da un anno a questa parte”.
”Abbiamo riaperto la cessione dei crediti fiscali da bonus edilizi – annuncia in tal senso Flavio Zanarella vicepresidente di Federcontribuenti e responsabile sviluppo Pmi – e in particolar modo il superbonus estendendolo per tutti con la piattaforma Federbonus. La grande novità è che la piattaforma è oggi in grado di gestire anche i crediti non solo delle imprese ma anche delle famiglie quindi – fa presente l’esponente di Federcontribuenti – i privati possono rivolgersi alla nostra Associazione”.
Ma è sui microcrediti che Federcontribuenti prende in considerazione: ”esempio – spiega Zanarella – da 10.000 euro in su, sempre attraverso la piattaforma Federbonus a cui possono fare richiesta di liquidazione del proprio cassetto fiscale anche gli ‘esodati’ del superbonus”.
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