In scadenza la seconda rata per il pagamento dei contributi INPS dovuti dai lavoratori agricoli nel 2024. Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP hanno tempo fino al 16 settembre. Versamenti tramite modello F24
Ultimi giorni a disposizione dei lavoratori agricoli per procedere al pagamento della seconda rata dei contributi INPS.
Come da calendario, la scadenza per il versamento è fissata al 16 settembre.
Sono chiamati all’adempimento i coltivatori diretti, i coloni, i mezzadri e gli imprenditori agricoli professionali, IAP.
Pagamento tramite Modello F24 seguendo le indicazioni disponibili nel “Cassetto previdenziale per agricoltori autonomi”.
Contributi INPS lavoratori agricoli: pagamento in scadenza il 16 settembre
Si avvicina la nuova scadenza per i lavoratori agricoli, chiamati al pagamento della seconda rata dei contributi INPS dovuti per il 2024.
L’Istituto ha fornito tutti i dettagli sul calcolo, sul pagamento e sulle scadenze da rispettare per l’anno in corso nella circolare n. 74 pubblicata lo scorso 25 giugno.
Come di consueto i lavoratori e le lavoratrici interessate dall’adempimento relativo al pagamento dei contributi obbligatori sono:
- coltivatori diretti;
- coloni;
- mezzadri;
- imprenditori agricoli professionali (IAP).
Per procedere al pagamento, i lavoratori agricoli devono utilizzare il Modello F24, seguendo tutte le istruzioni riportate nel “Cassetto previdenziale degli autonomi in agricoltura”, il servizio rivolto ai lavoratori autonomi dell’agricoltura che permette di consultare i dati, i versamenti, le cartelle esattoriali e comunicare con l’INPS.
Contributi INPS lavoratori agricoli in scadenza: calcolo e aliquote di riferimento
Come detto, la circolare INPS n. 74/2024 ha fornito tutte le istruzioni per il calcolo e il pagamento dei contributi obbligatori dovuti dai lavoratori agricoli.
Per l’anno in corso il reddito medio convenzionale giornaliero è pari a 63,06 euro.
Per i contributi IVS di coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP, senza distinzioni di luogo o di età, è necessario applicare l’aliquota del 24 per cento, a cui va aggiunto anche il contributo addizionale di 0,79 euro per massimo 156 giornate di attività l’anno.
Le tabelle con le aliquote in vigore per il 2024 e gli importi della contribuzione da versare per le singole categorie interessate sono disponibili in allegato alla circolare dell’INPS e nel box sottostante.
- INPS – Circolare n. 74 del 25 giugno 2024 – Allegato 1
- Tabelle con le aliquote 2024 e importi della contribuzione da versare
Ricordiamo che anche per il 2024 trova applicazione la riduzione dei contributi del 50 per cento per tutti i lavoratori autonomi con più di 65 anni di età e titolari di pensione calcolata con il sistema retributivo o con il sistema misto presso le gestioni dell’INPS.
| Contributo | Valore |
|---|---|
| Aliquota assicurazione IVS | 24 per cento |
| Contributo addizionale IVS giornaliero (art.17, comma 1, Legge n. 160/1975) | 0,79 euro |
| Contributo annuo trattamenti di maternità | 7,49 euro |
| Assicurazione INAIL | 768,50 euro (532,18 euro per territori montani e zone svantaggiate) |
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