Bonus per nuove assunzioni da settembre rivolti a donne, giovani e aree svantaggiate #finsubitoagevolazioni

A partire da settembre, attraverso il decreto Coesione, il Governo ha individuato bonus per incentivare il lavoro a tempo indeterminato.

Giovani Un bonus legato all’assunzione dei giovani sostituisce gli strumenti precedenti. Chi assume un under 35 con contratto a tempo indeterminato, o stabilizza un contratto a termine, non deve pagare i contributi per 24 mesi, nel limite di 500 euro mensili per lavoratore. 

Donne svantaggiate Per ciascuna donna svantaggiata assunta a tempo indeterminato dal primo settembre, non si pagano i contributi  nel limite di 650 euro mese, per 24 mesi. Vale per donne di qualsiasi età, prive di un impiego da almeno 6 mesi.

Settori strategici Ai giovani under 35 disoccupati  che avviano una iniziativa d’impresa in un settore strategico per lo sviluppo di nuove tecnologie è riconosciuto di non dovere pagare i contributi, nel limite di 800 euro su base mensile, se assunto tra il primo luglio 2024 e il 31 dicembre 2025. Incentivo che non va oltre il 31 dicembre 2028

Lavoro autonomo libere professioni Un altro strumento è l’autoimpiego centro nord, sempre per gli under 35  in condizioni di marginalità e inoccupati, destinatari del programma Gol (garanzia occupabilità dei lavoratori). Sono previsti finanziamenti per formazione, incentivi sotto forma di voucher, non rimborsabili. Si può ottenere importo massimo fino a 30 mila euro per l’acquisto di strumenti e servizi per l’avvio di attività di lavoro autonomo. 

Lavoratori Cigs Le aziende in crisi potranno chiedere l’intervento della cabina di regia per il fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione se hanno più di 250 lavoratori. Coloro che hanno 24 mesi di cigs possono accedere a strumenti per favorire il loro ricollocamento a lavoro. 

Maxi sconto fiscale del 120 percento Maxi sconto fiscale del 120 percento per imprese e professionisti che assumono a tempo indeterminato, per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023. Arriva fino al 130% per determinate categorie meritevoli.