15.18 – lunedì 12 agosto 2024
Acquisto di attrezzature e autoveicoli nelle Rsa e nelle altre strutture sociosanitarie: domande dal 1° settembre. Oggi la decisione della Giunta provinciale su proposta dell’assessore Tonina.
Sono stati approvati i nuovi criteri per finanziare gli acquisti e le sostituzioni di attrezzature, apparecchiature, arredamenti e autoveicoli nelle Rsa pubbliche e private no profit e nelle altre strutture socio-sanitarie del Trentino. Contestualmente sono stati riaperti i termini per la presentazione di domande per sostituzioni e acquisti indispensabili al funzionamento delle strutture sociosanitarie. Per questa tipologia di domande è possibile presentare istanza dal 1° al 30 settembre 2024 presso il Servizio Politiche sanitarie e per la non autosufficienza della Provincia. Grazie alla recente manovra di assestamento, con un provvedimento approvato oggi sono state messe a disposizione le risorse necessarie al loro finanziamento.
“Con questa deliberazione abbiamo voluto rivedere i parametri di finanziamento per tenere conto dell’ammodernamento tecnologico e dell’incremento dei costi intervenuti in questi anni; tra l’altro i termini per richiedere i contributi per la sostituzione di questi beni erano sospesi dal 2020 – spiega l’assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina -. Il provvedimento è frutto anche dell’operazione ascolto che ho appena terminato: durante le visite sul territorio alle strutture che si occupano di assistenza agli anziani è stato infatti un tema emerso con forza” conclude l’assessore provinciale.
In sintesi le principali novità
Acquisti conseguenti a interventi di edilizia rilevanti in RSA:
sono finanziati gli acquisti qualora la spesa relativa ai lavori per interventi rilevanti, ammessi a contributo, sia di importo superiore a 2.000.000 di euro (in precedenza 5.000.000,00 di euro);
il valore dei parametri di finanziamento a metro quadrato è aumentato del 10%;
la percentuale di finanziamento della spesa ammissibile viene portata al 90% per gli enti pubblici e all’80% per gli enti privati.
Acquisti per nuove attività e/o servizi socio sanitari o ampliamenti, diversi dalle RSA:
il valore dei parametri di finanziamento a metro quadrato è aumentato del 10%;
la percentuale di finanziamento della spesa ammissibile viene portata al 90% per gli enti pubblici e all’80% per gli enti privati. Acquisti e sostituzioni conseguenti a interventi di edilizia finanziati dalla Provincia che non rientrano nelle altre tipologie:
viene introdotta la possibilità di effettuare sia sostituzioni che acquisti;
si consente la presentazione delle domande di finanziamento in qualsiasi momento dell’anno;
la percentuale di finanziamento della spesa ammissibile viene portata al 90% per gli enti pubblici e all’80% per gli enti privati.
Acquisti e sostituzioni indispensabili al corretto funzionamento delle strutture socio-sanitarie:
viene introdotta la possibilità di effettuare sia sostituzioni che acquisti;
sono modificati gli importi riferiti alla spesa massima ammissibile in base alla tipologia e alle dimensioni della struttura;
la percentuale di finanziamento della spesa ammissibile viene portata al 70% per gli enti pubblici e al 60% per gli enti privati.
Infine per tutte le tipologie, è prevista la revisione di alcune voci di spesa finanziabili. In particolare è introdotta la possibilità di acquistare autoveicoli ad alimentazione esclusivamente elettrica (Battery Electric Vehicle – BEV) e di superare la precedente previsione di finanziamento di server interni, considerata l’evoluzione tecnologica e la migrazione a servizi in cloud, più economici e flessibili.
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