Contributi a fondo perduto per il turismo nei comuni montani in arrivo #finsubitoagevolazioni

Nuovi contributi a fondo perduto in arrivo per il turismo nei comuni montani.

A prevedere la novità è il decreto Omnibus, con l’obiettivo di sostenere le imprese turistiche che operano nei Comuni dei comprensori e delle aree sciistiche della dorsale appenninica che dal 1° novembre 2023 al 31 marzo 2024 hanno subito una riduzione di ricavi di almeno il 30 per cento per via della riduzione delle presenza dovuta alla mancanza di nevicate.

Entro i prossimi 45 giorni un apposito decreto definirà l’elenco dei Comuni interessati e i criteri per la quantificazione del sostegno.

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Contributi a fondo perduto 2024 per il turismo nei comuni montani in arrivo

Tra le novità del nuovo decreto Omnibus, con “Misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico”, c’è anche una misura che interessa le imprese turistiche dei comuni montani.

L’articolo 20 del DL n. 113/2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 agosto, prevede il riconoscimento di contributi a fondo perduto a sostegno del turismo nei Comuni all’interno di comprensori e aree sciistiche della dorsale appenninica.

Si tratta in particolare dei comuni colpiti dalla diminuzione delle presenze turistiche, causata dalla mancanza di precipitazioni nevose, nel periodo che va dal 1° novembre 2023 al 31 marzo 2024.

Le risorse stanziate per il 2024, pari a 13 milioni di euro, saranno erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato.

Il Ministro del turismo, con un apposito decreto, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, provvederà ad individuare i comuni interessati dalla misura e a definire i criteri per quantificare l’importo del sostegno spettante.

Il provvedimento, da adottare entro i prossimi 45 giorni, indicherà anche termini e modalità di domanda per i contributi, da trasmettere online al Ministero del Turismo.

Contributi a fondo perduto per il turismo montano: chi può riceverli?

A poter beneficiare dei contributi a fondo perduto saranno le imprese turistiche che operano nei Comuni dei comprensori e delle aree sciistiche della dorsale appenninica e che, nel periodo indicato, hanno subito una riduzione dei ricavi pari almeno al 30 per cento rispetto a quelli registrati dal 1° novembre 2021 al 31 marzo 2022.

Si tratta in particolare degli esercenti delle seguenti attività:

• impianti di risalita a fune, di innevamento artificiale e di preparazione delle piste da sci;
• noleggiatori di attrezzature per sport invernali;
• maestri di sci, iscritti negli appositi albi professionali, e scuole di sci presso le quali questi ultimi risultano operanti;
• delle agenzie di viaggio e tour operator;
• gestori di stabilimenti termali;
• imprese turistico-ricettive;
• imprese di ristorazione.

Il contributo non concorre alla formazione di reddito, non rileva e non concorre alla formazione del valore della produzione netta. L’erogazione delle risorse avverrà entro e non oltre il 31 dicembre 2024.

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