LEGNANO – Il primo anno vissuto interamente come ente del terzo settore, ma anche l’anno del riassestamento definitivo dopo il periodo della pandemia e quello in cui hanno preso definitivamente il via numerosi nuovi progetti, che impegneranno la Fondazione anche per il futuro: sono questi i passaggi fondamentali del bilancio sociale 2023 della Fondazione Sant’Erasmo di Legnano (nella foto), che racconta dodici mesi di lavoro e idee tradotte in pratica.
Fedeli: «Avanti con nuovi servizi e sfide»
«Pienamente e, si spera, definitivamente usciti dall’emergenza Covid – spiega il presidente Alberto Fedeli – la Fondazione ha potuto dedicarsi a perseguire due obiettivi strategici di grande importanza: il consolidamento della situazione economica, finanziaria e patrimoniale e l’avvio di un processo di espansione e sviluppo di nuovi servizi. Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti. Il bilancio d’esercizio del 2023 chiude, dopo anni di difficoltà, con indici in crescita e con segno positivo.
«Al tempo stesso, nel corso dell’anno appena concluso, la Fondazione è riuscita ad avviare importanti e nuovi servizi: l’espansione dei servizi di Rsa aperta, l’acquisizione dell’appalto comunale per i servizi a domicilio, l’ottenimento di un importante contributo regionale per l’avvio di un servizio sperimentale a favore di 25 anziani in povertà economica e/o relazionale. A queste novità si aggiunga che, nel corso del 2023, la Fondazione ha completato l’iter per l’accreditamento del servizio di cure domiciliari che partirà stabilmente nei prossimi mesi. Non da ultimo, alla fine dell’anno scorso la “cordata” guidata da Fondazione San Carlo di Milano e partecipata dalla nostra Sant’Erasmo si è aggiudicata la concessione ventennale della ex Rsa Accorsi con un progetto sociale e residenziale che vedrà la nostra Fondazione in prima linea dalla fine del 2024 nella offerta di servizi di ristorazione e di socializzazione».
Alcuni numeri del bilancio sociale 2023
Alla data del 31 dicembre 2023 i dipendenti della Fondazione erano 135, ai quali si aggiungono altre 50 figure che a vario titolo completano l’organico delle presenze continuative. Nel 2023 il processo di potenziamento dei servizi ha permesso di incrementare di quattro unità l’organico del personale stabilmente assunto. La struttura residenziale (Rsa) gestita dalla Fondazione è autorizzata in via definitiva per 125 posti letto, suddivisi in 109 posti ordinari e 16 per persone malate di Alzheimer; nel 2023 il tasso di occupazione dei posti letto ha raggiunto il 99,6%, il che significa che si è stabilizzato sulla piena occupazione.
La Fondazione stipula annualmente convenzioni con enti e strutture formative superiori e universitarie al fine di garantire agli studenti (Asa/Oss, educatori e personale amministrativo) di sviluppare esperienze di tirocinio formativo. I tirocini curriculari avviati nel 2023 sono stati stati 9 per un totale di 1.514 ore, a cui si aggiungono altre intese per alternanza scuola/lavoro con Istituti tecnici superiori per figure Oss (238 ore) e di animazione sociale (96 ore).
Sempre nel corso del 2023 è stata avviata una convenzione con Fondazione San Carlo finalizzata ad offrire alle persone prive di occupazione un’opportunità di impiego a termine, finalizzato a promuovere il loro reinserimento nel tessuto economico e lavorativo. Fondazione San Carlo si è fatta carico della retribuzione e delle coperture assicurative, Fondazione Sant’Erasmo ha offerto lo spazio professionale e formativo. Il totale delle persone avviate è stato di 4, per un totale di 1.299 ore. Due di loro sono ora assunte a tempo indeterminato.
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