La proposta prevede il rinnovo per il 2024
Pubblicato il 25 September 2023
Si lavora alla proroga del mutuo prima casa per gli under 36. La misura, varata nel 2021 e in scadenza a fine settembre 2023, permette di accedere ad alcune agevolazioni sulle imposte d’acquisto e sul mutuo.
Come potrebbe cambiare il bonus
La proposta, contenuta in uno dei tanti emendamenti al decreto Asset, prevede di rinnovare la misura fino al 31 dicembre 2024, ma con una modifica importante: il tetto Isee per accedere all’agevolazione si abbasserebbe da 40.000 a 30.000 euro.
Per il resto, l’impianto del provvedimento dovrebbe essere confermato: oltre al limite patrimoniale e a quello anagrafico (se verrà incluso il 2024 potrebbero usufruirne i nati dal 1988 in poi), non bisogna essere titolari dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di un’altra abitazione all’interno del Comune in cui si trova l’immobile da acquistare. E non bisogna possedere alcuna proprietà acquistata con il Bonus per la prima casa, a meno che non si riesca a venderla entro un anno.
Le agevolazioni
L’agevolazione under 36 esime da imposte come quella di registro, ipotecaria o catastale. Chi è soggetto ad Iva ha un vantaggio in più, con un credito d’imposta di importo uguale a quello pagato dal venditore. Se poi si acquista con un mutuo, il bonus consente di ottenere l’esenzione dall’imposta sostitutiva, pari allo 0,25% dell’ammontare totale.
L’accesso al Fondo prima casa
Lo stesso emendamento modifica anche le modalità di accesso del Fondo prima casa, cioè il serbatoio finanziario dal quali il bonus attinge. La garanzia concessa nella misura massima del 50% della quota capitale non andrebbe più “con priorità” ma “esclusivamente” per l’accesso al credito “da parte delle giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, da parte dei conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati, nonché dei giovani che non hanno compiuto trentasei anni di età”.
Il profilo dell’autore
Paolo Fiore Giornalista professionista e leccese in trasferta: Bologna, Roma, New York, Milano. Dopo la Scuola di giornalismo Walter Tobagi, ha scritto per Affaritaliani, MF-Milano Finanza, l’Espresso, Startupitalia e Skytg24.it. Si occupa di economia e innovazione per Agi, FocuSicilia e collabora con il gruppo Rcs.
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