Dall’ufficio stampa Teatro Pubblico Ligure
Teatro Pubblico Ligure
“Scali a mare Pieve Ligure Art Festival” – XVIIª edizione
Direzione artistica Sergio Maifredi
Giovedì 4 luglio 2024, ore 21 al calar del sole
Pieve Ligure, Scalo Demola
David Riondino
Argonautiche di Apollonio Rodio
Progetto e regia Sergio Maifredi
Produzione Teatro Pubblico Ligure
Prima nazionale
Venerdì 2 agosto 2024, ore 21 al calar del sole
Pieve Ligure, Scalo Torre
Giuseppe Cederna
Giorgio Ieranò
Di isole e di città
Drammaturgia Giorgio Ieranò
Musiche scritte ed eseguite dal vivo da Edmondo Romano
Regia Sergio Maifredi
Produzione Teatro Pubblico Ligure
Giovedì 8 agosto 2024, ore 21 al calar del sole
Pieve Ligure, Scalo Chiappa
Filippo Capobianco
Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto
Stand Up Comedy
Ingresso libero fino a esaurimento posti
In caso di pioggia gli spettacoli si terranno al Teatro Massone, Pieve Alta
Info 010 3462247 Comune di Pieve Ligure
WhatsApp 370 3790510 Pro Loco Pieve Ligure
David Riondino, Giuseppe Cederna, Giorgio Ieranò e Filippo Capobianco, campione mondiale di Poetry Slam e vincitore del FrigeMI Festival 2024, sono i protagonisti del XVII° Scali a mare Pieve Ligure Art Festival di Teatro Pubblico, ideato e diretto da Sergio Maifredi, realizzato con il contributo di Pieve Ligure e in collaborazione con Pro Loco Pieve Ligure. Il valore aggiunto del festival è l’ambiente naturale in cui si svolge: i tre scali a mare di Pieve Ligure – Demola, Torre e Chiappa – sono tre piazze ricavate tra gli scogli per la rimessa delle barche, meta dei bagnanti durante il periodo estivo, dove non arriva il rumore della strada. Solo le onde del mare a pochi metri. Gli scali si raggiungono a piedi dalla via Aurelia, percorrendo le tradizionali creuze liguri, stretti cammini che in fondo si aprono sul panorama del golfo. In questo contesto eccezionale, dal 4 luglio all’8 agosto 2024 è possibile assistere a tre spettacoli teatrali: la prima nazionale di “Argonautiche” di Apollonio Rodio con David Riondino (giovedì 4 luglio, Scalo Demola), progetto e regia di Sergio Maifredi, produzione Teatro Pubblico Ligure; “Di isole e di città” (venerdì 2 agosto, Scalo Torre), nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure con Giuseppe Cederna e Giorgio Ieranò, professore di Letteratura greca all’Università di Trento, che ne firma la drammaturgia, con le musiche scritte ed eseguite dal vivo da Edmondo Romano e la regia di Sergio Maifredi; il debutto in Liguria della stand up comedy “Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto” di e con Filippo Capobianco (giovedì 8 agosto), un artista di 26 anni, laureato in fisica, spinto verso il palcoscenico dalla passione per i versi, protagonista di una performance pluripremiata e in procinto di pubblicare il suo primo libro. Appuntamento alle 21. Tutti gli spettacoli iniziano al calar del sole. L’ingresso è libero e in caso di pioggia gli spettacoli si terranno al Teatro Massone di Pieve Alta. Informazioni al numero 010 3462247 del Comune di Pieve Ligure o su whatsapp 370 3790510 della Pro Loco Pieve Ligure. Per aggiornamenti www.teatropubblicoligure.it
La diciassettesima edizione dello “Scali a mare Pieve Ligure Art Festival” inizia giovedì 4 luglio (ore 21) allo scalo Demola con David Riondino protagonista delle “Argonautiche” di Apollonio Rodio, presentato a Pieve in prima nazionale. Le Argonautiche (in greco antico: Τὰ Ἀργοναυτικά) sono un poema epico in greco antico scritto da Apollonio Rodio nel III secolo a.C.. Unico poema di Età Ellenistica sopravvissuto, esso racconta il mitico viaggio di Giasone e degli Argonauti per recuperare il Vello d’oro nella remota Colchide. Le loro eroiche avventure e la relazione di Giasone con la pericolosa Medea, principessa e maga, erano già ampiamente note al pubblico ellenistico, permettendo così ad Apollonio di superare la semplice narrazione, per presentare un’esposizione che aderisce ed enfatizza i valori dei suoi tempi – l’età della grande Biblioteca di Alessandria – mentre la sua epica incorpora la sua ricerca nei campi della geografia, dell’etnografia, delle religioni comparate, della letteratura omerica. Le Argonautiche ebbero un profondo impatto sulla poesia latina e indicarono a Virgilio un modello per il suo poema romano, l’Eneide. Progetto e regia di Sergio Maifredi, produzione Teatro Pubblico Ligure.
Il Festival prosegue venerdì 2 agosto (ore 21) allo Scalo Torre di Pieve Ligure con “Di isole e di città”, nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure di cui sono protagonisti un attore molto popolare, Giuseppe Cederna, professore di Letteratura greca all’Università di Trento, Giorgio Ieranò, e un musicista che esegue dal vivo le partiture originali che ha composto, Edmondo Romano. Insieme, conducono gli spettatori in un viaggio sentimentale e letterario in Grecia. Il viaggio in un Paese che è la culla della cultura occidentale, è da sempre un’esperienza che smuove sentimenti molteplici e contrastanti: vi si uniscono la nostalgia del passato e la struggente bellezza dei paesaggi, la suggestione arcana della mitologia e la potenza della storia. In un percorso che va dai testi antichi fino ai racconti contemporanei, i pensieri e la voce di Giuseppe Cederna, attore e viaggiatore e di Giorgio Ieranò, grecista e scrittore, s’intrecciano alle impressioni e alle parole dei viaggiatori di ieri e di oggi – da Mark Twain a Sigmund Freud, da Lord Byron a Henry Miller – accompagnando lo spettatore alla scoperta delle isole dell’Egeo e dei monumenti di Atene.
Giovedì 8 agosto (ore 21) allo Scalo Chiappa, la diciassettesima edizione dello “Scali a mare Pieve Ligure Art Festival” si conclude con un artista emergente tutto da scoprire, Filippo Capobianco, che per la prima volta porta in Liguria il suo spettacolo “Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto”, stand up comedy vincitrice del FrigeMI Festival 2024 di Milano. Il giovane artista pavese si è imposto sulla scena internazionale dei Poetry Slam, di cui nel 2023 a Parigi ha ottenuto il titolo di campione del mondo. Le gare di versi sono il ring in cui ha esibito la sua passione per la poesia composta e detta ad alta voce, una capacità da cui nasce anche questa esibizione. Un profluvio di parole che stordiscono, in cui parla di madri in carriera e fidanzate terrapiattiste, di metropoli e provincia, frequentate nel dilagare delle zanzare che fanno tutt’uno tra la bassa padana di partenza e il fiume Lambro di approdo. Rime e assonanze. Consonanze e dissonanze. Bisticci semantici. Un’arte tra Dante e Bergonzoni che si nutre della letteratura e della sua energia. «La risata – ha dichiarato in un’intervista – è una chiave che mi appartiene, anche a teatro. Ma che cerco di utilizzare per raggiungere una sorta di impunità che mi permetta poi di spingermi nel profondo. Sento sempre il bisogno di far ridere e far piangere, condividendo alla fine una domanda che accompagni fino a casa». Il 5 luglio Baldini+Castoldi pubblica il primo libro di Filippo Capobianco, “Le supernove non fanno rumore e tu tossisci a teatro?”.
Lo “Scali a mare Pieve Ligure Art Festival” è prodotto da Teatro Pubblico Ligure, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Liguria e Comune di Pieve Ligure, con la collaborazione della Pro Loco di Pieve Ligure. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per chi usa i mezzi privati è disponibile il parcheggio nei pressi della stazione Ferroviaria di Pieve Ligure. Informazioni al numero 010 346 2247 del Comune di Pieve Ligure o al 370 379510 (solo whatsApp) della Pro Loco di Pieve Ligure o su www.teatropubblicoligure.it. In caso di pioggia gli spettacoli avranno luogo al Teatro Massone di Pieve Alta.
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