I nomi dei locali e dei disc-jockeys che hanno segnato trent’anni di “nightlife” valdostana torneranno protagonisti per una sera ad Aosta. Accadrà sabato 29 giugno prossimo, con l’evento “Quelli che… la disco”, in piazza Chanoux dalle ore 21. E’ l’appuntamento promosso dal Comune, per l’organizzazione dell’associazione “Controcanto”, che aveva colorato il cuore della città, negli scorsi anni, con i colori di Lucio Battisti e dei Pink Floyd.
L’intento – dichiarato dal sottotitolo della serata – è quello di far rivivere “I locali, i protagonisti, una sola notte, una sola storia”, guardando al pubblico che quel tempo, dagli anni ’70 ai ’90 del Novecento, li ha vissuti, ma anche ai giovani d’oggi che il sabato sera – come ha detto l’assessora al turismo Alina Sapinet nella conferenza stampa tenutasi oggi in Municipio – “fanno una grande fatica a trovare luoghi di divertimento e spesso vagano per la città dopo la mezzanotte senza sapere dove andare”.
L’appuntamento è sostenuto dal Consiglio Valle, con il presidente Alberto Bertin che ha sottolineato come Controvento sia “un’associazione fatta da grandi appassionati di musica che, sono sicuro, riproporranno un bellissimo viaggio nell’epopea della discomusic valdostana. Saranno nomi che i giovani di oggi non ricordano, ma credo che si possa creare un bel legame intergenerazionale tra divertimento e musica”.
Lorenzo Tagliaferro, anima dell’associazione, ha sottolineato che il progetto messo in campo per il 2024, che segnerà l’avvio degli appuntamenti estivi del Comune di Aosta (e vede anche il contributo della BCC Valdostana), “si discosta un po’ da quelli degli anni scorsi. Forse, per la voglia di alzare un po’ l’asticella, abbiamo provato a dare qualcosa di diverso”.
Su un palco coperto (l’evento si terrà comunque in caso di maltempo), andrà in scena alle 21 un pre-show con musica dal vivo, a cura di Stefe Groove & The Freezer. Una parentesi in tema anni ’80, cui farà seguito, alle 22, l’inizio dei dj-set veri e propri, in una “dance hall” allestita per l’occasione, dove la discoteca “en plein air” andrà avanti fino all’1. Tra i nomi dei DJ in console Andrej Spinella, Armando Mascaro, Domenico Rocca, Roselli e Schultz.
Sul palco scorreranno anche i ricordi di quegli anni, con testimonianze dei proprietari dei locali del passato (molti dei quali già presenti alla conferenza odierna), dei dj storici e la proiezione di materiale audiovisivo d’epoca. Parliamo di “templi” della notte come Divina, Lou Ressignon, Boomerang, La Chaumière, Pigalle, Hollywood, Abat-Jour, Les Trompeurs, Statale 26, Compagnia dei Motori, La Luna, Blu Max, Moog’s, La Remisa, Help, Liberatutti, La Niche e Sweet Rock Cafè.
“E’ bellissimo – ha commentato Tagliaferro – aver riscontrato in tutti i protagonisti di quegli anni, proprio in quelli della prima ora, la gioia nell’essere contattati. Qualcuno sarà in vacanza, qualcuno andrà al mare, ma noi saremo qui per chi vorrà venire”. In fondo, “i tempi passano, le cose cambiano, non sempre in meglio magari. Noi proviamo a riavvolgere il nastro e l’idea è una macchina del tempo”. Chi subisce ancora il fascino di quelle notti, o ne sente la mancanza, è avvertito.
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