Dal 1° gennaio 2024 è stata istituita la Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica, di seguito denominata «ZES unica», che ricomprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.
Il Piano strategico della ZES unica ha durata triennale e definisce, anche in coerenza con il PNRR, la politica di sviluppo della ZES unica, individuando, anche in modo differenziato per le regioni che ne fanno parte, i settori da promuovere e quelli da rafforzare, gli investimenti e gli interventi prioritari per lo sviluppo della ZES unica e le modalita’ di attuazione.
Piccole imprese (fino ai 50 milioni di investimento) previsto in Siìcilia il 60%; per le Medie imprese (fino ai 50 milioni di investimento) è previsto il 50% e infine per le Grandi imprese (e PMI oltre i 50 milioni di investimento) è previsto 40%. Il credito d’imposta e’ commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquistati o, in caso di investimenti immobiliari, realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro. Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.
Su iniziativa del Gruppo Tecnico “Credito, Finanza e Fisco” di Confindustria Siracusa, si terrà Giovedì 30 Maggio con inizio alle ore 15,00, nella sede di Confindustria Siracusa, un seminario dal titolo «Credito d’imposta Zes – procedura di accesso e Misura 5.0».
Dopo i saluti di Maria Pia Prestigiacomo, vice Presidente di Confindustria Siracusa con delega al credito, finanza, fisco e infrastrutture territoriali, introdurrà i lavori Giovanni Musso, coordinatore del gruppo tecnico e presidente della sezione Imprese Metalmeccaniche di Confindustria Siracusa.
Interverranno Sebastiano Sartorio direttore Area Impresa Sicilia Intesa San Paolo e Roberto Lenzi specialista in finanza agevolata e pubblicista del Sole 24 ore.
Il focus è sul decreto-legge n. 124/2023 che istituisce, a partire dal 1° gennaio 2024, la Zona economica speciale per il Mezzogiorno – “ZES unica” che comprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna e che sostituisce le attuali Zone economiche speciali.
Particolare attenzione verrà dedicata al decreto pubblicato Il 21 Maggio 2024 che reca le disposizioni applicative per l’attribuzione del contributo sotto forma di credito d’imposta per gli investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica.
Le domande da parte delle imprese potranno essere presentate dal 12 giugno prossimo sino al 12 luglio. Le risorse stanziate dal Governo nazionale sono pari a 1,8 miliardi di euro.
Verranno approfondite le modalità di fruizione del nuovo credito d’imposta per gli investimenti effettuati nel biennio 2024-2025 in relazione al “Piano transizione 5.0”. La finalità della misura è sostenere il processo di trasformazione digitale ed energetico delle imprese.
28 Maggio 2024 | 09:59
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